ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] prede. Ma la Repubblica riesce ora ad attrarre a sé Paolo Orsini e i due fratelli Michelotti, mentre Giovanni da Barbiano passa con mille cavalli al servizio dei Bolognesi, nemici del Visconti. Per di più, il.28 agosto, durante una momentanea assenza ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] ), le 300 navi, con a bordo 30.000 uomini e 1.000 cavalli - ma queste cifre, fornite da at-Tigiānī, sembrano senz'altro eccessive del 1131, quando Ruggero II incaricò lui e l'ammiraglio Giovanni, figlio dell'ammiraglio Eugenio e padre di un altro ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Riccardo (libretto di G. P. Candi) al Teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia nel carnevale 1730, dell'Artaserse di j. A più alloggio, servitù con livrea di corte, carrozze con cavalli reali e il privilegio dell'esenzione da qualsiasi giurisdizione. ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] capitano Asinari, piemontese, in Giorn. di med. vet., V (1856), pp. 49-62; Ricerche storiche intorno alla malattia dei cavalli chiamata limopsoro dai Greci e da Polibio, ibid., pp. 501-504; Bibliografia veterinaria dai primi tempi dell'era nostra a ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] Manzoni, in Paragone, I(1950), 9, p. 14; C. Gnudi-G. C. Cavalli, G. Reni, Firenze 1955, ad Indicem; C.Volpe, Lucio Massari, in Paragone, 1973, p. 18, n. 44; La chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, Bologna s.d., pp. 36, 168, tavv ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] 1471 e il 1474 pagamenti per opere di miniatura a Giovanni Ambrogio e Cristoforo Preda: Biscaro, 1914), è un (1893), p. 985; R. von Schneider, Gian Marco Cavalli in Dienste Maximilians des Ersten, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen des ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] , già in corrispondenza con i Caravaggio e suo fratello Giovanni, e il camaldolese Guido Grandi, professore di filosofia e l'opuscolo Rischio che si corre nell'uscir di carrozza mentre i cavalli sono in fuga (Milano), del '27 la seconda edizione del ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] nella Linda (Antonio), che sarà poi uno dei suoi cavalli di battaglia, dove seppe sfoggiare le qualità di una da requiem per la morte di G. Rossini nella chiesa di S. Giovanni in Monte. Inaugurò quindi la stagione all'Apollo di Roma con Don Carlos ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] altare del Ss. Sacramento nel transetto di S. Giovanni in Laterano (1601); la statua del Cardinale Michele 107, 112 s.; A. Venturi, Ricerche di antichità per Monte Giordano, Monte Cavallo e Tivoli nel secolo XVI, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] d'Etiopia dal 1508 al 1540. Sappiamo, ancora, dal navigatore Giovanni da Empoli, nella lettera scritta il primo gennaio 1517 dall'India d'incredibil grandezza". Fiorentissimo era il commercio dei cavalli, importati da Ormūz, sul Golfo Persico, che ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...