GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] da G.V. G., Città di Castello 1897; G. Persico Cavalcanti, L'epistolario del G., in Giorn. stor. della letteratura italiana, fantasia nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] suoi familiari, il figlio Enzo e probabilmente il suocero Giovanni di Brienne, al "notaio" Giacomo da Lentini o al da Celso Cittadini, Federico Ubaldini e Leone Allacci. Dopo Cavalcanti e Guinizzelli, compaiono le otto canzoni siciliane (una sola, ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] statura del personaggio ci è restituita dal necrologio iscritto da Giovanni Villani nella sua cronaca del 1294: "Nel detto anno . Nel 1284 fu membro del Consiglio del podestà, insieme con Guido Cavalcanti e Dino Compagni (in Del Lungo, 1879-87, I, 2, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] per Chiaro Davanzati e Puccio Bellondi, a quella per Guido Cavalcanti e Lapo Gianni, e mettiamo anche Guido Orlandi e Meuccio sua meno incerta ma sempre problematica, di quella con Giovanni Quirini), la quale, pur essendo lontana dall'invariabilità ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] "d'età d'anni XXXIII". Va inoltre notato che Ginevra Cavalcanti, data dal Luiso come madre del C., ne fu invece segretario del cardinale G. Casanova, e lo zio di questo, Giovanni Morroni da Rieti, chierico della Camera apostolica (sulla parentela, v. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] »), steso almeno in parte prima del febbraio 1305 (morte di Giovanni di Monferrato, nominato come vivente a I, XII, 5), Alludo all'ambigua posizione che ha nel De vulgari il Cavalcanti: lodato come maestro di volgare illustre, di constructio ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] coperti, si colgono in Dante da Maiano, Guido Cavalcanti e Guido Guinizzelli.
Fonti e Bibl.: F. Cagliola 1924, pp. 157-158 e passim; V. De Bartholomaeis, Le carte di Giovanni Maria Barbieri nell'Archiginnasio di Bologna (cod. B 3467), Bologna 1927, pp ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] a Venezia (per esprimere le congratulazioni per l’elezione del doge Giovanni Soranzo, eletto il 13 luglio 1312; la lettera, da la ritornata loro fu per l'infirmità e morte di Guido Cavalcanti, il quale ammalò a Serezzana per l'aere cattiva, e poco ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] , manoscritto stilnovistico fiorentino, Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti, Dante e Cino da Pistoia "sono gli pp. 87-100; C. Riera, I poeti siciliani di Casa Reale (Re Giovanni, Federico II, Re Enzo), Palermo 1934; L. Cassata, Poesie di Federico II ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] ); Achille Pagnucco, per Chiaro Davanzati;
il padre Giovanni Pozzi (da Locarno), per Brunetto Latini;
Ezio non rispose al sonetto di Dante ai fedeli d'Amore, e carteggiò col Cavalcanti, era tuttora attivo in versi nel 1330-1 (XXXVI); dell'opera di ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...