I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] due ottave in italiano messe in bocca a Giovanni Boccaccio nella Comedieta de Ponça. Conoscenza tutta letteraria che ha come protagonista e unico interlocutore la spirito di Guido Cavalcanti), sia perché il dantismo investe e permea tutti i livelli ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] nel 1571 in appendice ai Trattati... di Bartolomeo Cavalcanti, sì da condividere la successiva fortuna editoriale di nel testamento del 9 febbr. 1578 - nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo "nell'arca" di famiglia dov'era già stata collocata la ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , p. 406), autori distanti come il trecentesco ser Giovanni e Giacomo Leopardi risultano, in ultima analisi, definiti da della marchesa, Amalia (che ama riamata il valoroso conte Cavalcanti, destinato a morire da eroe nella battaglia di Curtatone), ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] della madre, Francesca Cervoni, della città di Colle. Ingegno assai precoce, il C. ricevette la prima istruzione di grammatica e retorica presso i gesuiti, e di logica presso i domenicani. A quattordici ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di s. Antonino (Hain, 1181, 1222) stampato da Giovanni Adamo di Polonia e Nicola Iacopo de Luciferis. Ciò si prov. napoletane, XVIII (1893), pp. 533 ss.; G. Persico Cavalcanti, La prima edizione napol. della Divina Commedia, in Riv. delle biblioteche ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] del Vat. Lat. 3195, trascritta dal copista Giovanni Malpaghini, ma corretta e completata personalmente da Petrarca materiali e autori indicativi di asprezza linguistica – Guido Cavalcanti, Arnaut Daniel e soprattutto il Dante della canzone petrosa ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] era a Padova già nei primi anni del Cinquecento: Giovanni Piero Dalle Fosse (Pierio Valeriano) lo menziona tra i "due Xenophonti"), ai contatti con personaggi quali Bartolomeo Cavalcanti, Pietro Alcionio, Ludovico Martelli, Ciriaco Strozzi, Francesco ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] primo Cinquecento, di cui Maria Teresa Casella e Giovanni Pozzi avevano proposto la localizzazione a Treviso e bisogno della parola divina. Postumi uscirono inoltre gli Scritti su Cavalcanti e Dante (Torino 2003), che ripresero con nuove acquisizioni ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] ulteriori edizioni di nostri lirici, come quelle del Cavalcanti o di Cino, han trovato, si può ben del Folklore,c't., pp. 181-211; S. A. Barbi, Alcune lettere di Giovanni Pascoli a M. B.(1902-1907), in Bullettino storico pistoiese, LX (1958), pp ...
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La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] rime al mezzo e interne è la ➔ canzone di Guido Cavalcanti Donna me prega).
Si ha rima piana, tronca o sdrucciola nella poesia duecentesca, ma presto abbandonati.
Nella poesia di ➔ Giovanni Pascoli (con riprese novecentesche, per es., in ➔ Eugenio ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...