VOLLARO, Francesco Saverio
Christopher Calefati
– Nacque a Reggio di Calabria il 28 aprile 1827 da Marino, proprietario terriero, e da Maria Conforti.
La sua formazione professionale e politica si svolse [...] Gioacchino Murat. Nipote del carbonaro, e poi radicale, Casimiro De Lieto e quindi imparentato con la famiglia di cui divenne parte integrante, collaborando altresì con i celebri fratelli Giovanni Andrea e Domenico Romeo.
Una prima svolta nella vita ...
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TEMPESTI, Casimiro Liborio
Dario Busolini
– Nacque a Firenze verso la fine del XVII secolo. Non si conoscono i nomi del padre e della madre.
Entrato tra i frati minori conventuali di S. Croce, vi compì [...] , arricchita da richiami ai maggiori esponenti del misticismo: s. Bernardo, Hendrik Herp, s. Teresa d’Avila e s. Giovanni della Croce. Anche se non omogeneo nell’esposizione approfondita di tutti i passaggi interiori dell’uomo dallo stato di peccato ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] , esemplati sul modello di quelli lombardi di Tommaso Grossi, Giovanni Berchet, Carlo Cattaneo. All’epoca, in effetti, dopo le edizione del Dizionario piemontese italiano, latino e francese di Casimiro Zalli (cfr. Ronco, 2013). Il Vocabolario di Ponza ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] nella sua vasta attività in Valsesia e nel Novarese. Si trasferì quindi, attorno al 1714, col padre e col fratello Giovanni Battista a Torino, ove fu attivo per la corte; nel 1722 eseguì infatti, insieme con vari altri pittori, alcuni dipinti in un ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] . 1646 negli atti della parrocchia di S. Giovanni di Varsavia; e morì probabilmente intorno al 1650 i kaplica św. Kazimierza w Wilnie (G. C. e la cappella di S. Casimiro a Vilna), in Biuletyn Historii Sztuki (Bollettino di storia dell'arte), I (1932 ...
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CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] p. 54; Platynae historici Liber de vita Christi ac omnium pontif., ibid., III 1, a cura di G. Guida, p. 384 n. 2; P. Casimiro, Mem. istor. della chiesa e conv. di S. Maria in Araceli, Roma 1736, pp. 155 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] Corvino, che lo fece cavaliere nel 1471; la stessa fonte riferisce che nel 1472 il C. ricevette un'investitura nobiliare da Casimiro re di Polonia (Tomasini, p. 67). Nel novembre del 1475, dopo la morte del Colleoni, il C. ottenne una condotta da ...
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FERRARINI, Pier Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 30 marzo 1852 da Casimiro, dottore in medicina, e Marietta Bocchi. Fu ammesso alla classe di paesaggio dell'Accademia di Parma nel 1866 e [...] possono essere colte nel suo dipinto più noto, raffigurante un Vicolochiuso di fianco alla chiesa di S. Giovanni Evangelista, conservato nella Galleria nazionale di Parma (inv. 586).
L'opera, sebbene traffizionalmente risulti vinta al concorso ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] con la firma "Juvenalis de Urbe Veteri" e la data 1441 (Casimiro; Forcella).
Fonti e Bibl.: P. Rondinino, De s. Clemente pp. 108, 142, 370; G. De Nicola, Il tesoro di S. Giovanni in Laterano fino al secolo XIV, in Bollettino d'arte, III (1909), p ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] tempo dopo questa data, essendo già molto avanzato con l'età.
Casimiro da Roma (Memorie storiche delle chiese e dei conventi dei Prati Minori fargli accettare Giacomo Ammannati come successore dì Giovanni Castiglioni nella sede vescovile di Pavia; la ...
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