INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il 12 ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di un monumento II, Bruxelles-Rome 1974, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dei tempi di s. Francesco Saverio e del re Giovanni III era sottentrato lo spirito illuministico simboleggiato da S.J Romilli, G. Monico, C. Falconieri, F. Serra Cassano, F. Caracciolo, G.M. Trigonas Parisi, F.M. Pignatelli); curiali benemeriti per la ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] candidature, quali quelle dei cardinali Giuseppe Garampi, Giovanni Andrea Archetti, Giuseppe Doria Pamphili.
Il B a Napoli dell'inviato romano, il 28 giugno 1786, il Caracciolo sottoscriveva un dispaccio nel quale definiva "un abuso ed un'usurpazione ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] (1656-1734), Roma 1961, ad ind.; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, della Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] di Domodossola e da pontefice tenne come suo cappellano Giovanni Pietro di Varzo; restò in contatto con altri del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] ai suoi propositi. Il 18 febbr. 1591 confermò la Congregazione dei chierici regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il 21 settembre approvò le costituzioni della Congregazione dei ministri degli infermi di ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] levata di scudi di membri dell'aristocrazia, dai Carafa ai Caracciolo ai di Sangro e allo stesso G., poi con una , X (1870), pp. 187-573, e in Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] ecclesiastica e morale che ebbe nel canonico palermitano G. Di Giovanni e in F. Testa due tra i principali sostenitori.
quale si annunziava imminente la pubblicazione della Storiacivile.
Caracciolo rimise l'esame del manoscritto al canonico Rosario ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] e il 1786, anni in cui il viceré D. Caracciolo iniziò e condusse a termine la loro abolizione, mentre negli G. Natali, II Settecento, Milano 1936, p. 323;G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo 1938, pp. 332 ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] il G. che, d'altro canto, aveva rapporti con Galeazzo Caracciolo. Alla sua azione non può essere estraneo il fatto che dal , pp. 87 ss.; M. Firpo, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, Il Compendium, Roma 1981, I, pp. 227-229; Id ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...