Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] come quella di un ex operaio della Breda di Sesto San Giovanni – la cittadina alle porte di Milano nota come la Stalingrado settimanale romano «L’Espresso» (Mario Agatoni, Nicola Caracciolo, Giuseppe Ciranna, Gianni Corbi, Manlio Del Bosco, Paolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] topografiche, sia per analogie di tradizioni morali e civili» (Caracciolo 1973, p. 13).
Queste due indagini hanno costituito le e, tra questi, in particolare, Alessandro Brizi, Giovanni Lorenzoni, Mario Bandini, Giuseppe Tassinari, Medici, i quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] Neri ebbe formazione prevalentemente giuridica. Il padre, Giovanni Bonaventura, era stato un illustre giurista a Pisa , Scritture inedite e dissertazione “Del commercio”, a cura di A. Caracciolo, Roma 1965, p. 270.
O. Nuccio, Appendice a Pompeo ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] natia Ravenna a Roma mentre il fratello Giovanni, ufficiale dei carabinieri, era direttamente coinvolto La Banca d'Italia fra l'autarchia e la guerra, 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 21, 201, 204, 356; F. Cotula - L. Spaventa ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] Valenza, ma Firenze, con prefazione di Giovanni Fabbroni), una rielaborazione dell'antico Disegno in ;A. Anzilotti, Movimenti e contrasti per l'unità italiana, a cura di A. Caracciolo, Milano 1964, p. 114; A. Wandruszka, Leopold II., II, Wien-München ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] matematica con Domenico Marabitti, storia naturale con Giovanni Cancilla, ma soprattutto diritto pubblico con Rosario Gregorio si era opposta alle riforme del viceré marchese Domenico Caracciolo, e aveva poi cautamente sostenuto quelle più moderate ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] oltre 2800 fiorini e il 27 novembre il camerlengo Corrado Caracciolo gliene attestava il diritto al rimborso. Non è sicuro fu poi cardinale, legato di Romagna e antipapa col nome di Giovanni XXIII (deposto il 29 apr. 1415). Lo aveva conosciuto a ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] sociale italiana nominò commissario straordinario della Banca Giovanni Orgera. A Roma, morto improvvisamente il d’Italia tra l’autarchia e la guerra (1936-1945), a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 75-82, 431-435, 496-498, 502-506, ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] della propria parte dell'eredità patema, se Giovanni, nel redigere in quell'anno il suo 444, 466; B. Croce, Un calvinista italiano. Il marchese di Vico, Galeazzo Caracciolo, in La Critica, XXXI (1933), p. 335; E. Coornaert, Les français et ...
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BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] consultato il materiale bibliografico raccolto nella biblioteca dei re Giovanni di Sassonia, pubblicò a Roma La fortuna di Dante Trieste 1931, pp. 183 s., 187 ss. e passim; A. Caracciolo, Roma capitale,Roma 1957, passim;M. Maroni, La Biblioteca di M. ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...