ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] l'insofferenza della regina contro la invadenza aragonese nel governo dello stato, la gelosia del potente favorito di Giovanna II, ser Gianni Caracciolo, che temeva di essere scavalcato ogni giorno di più dal seguito catalano di A., tutto contribuì a ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Antonio Beccadelli detto il Panormita, di cui certamente frequentò l'accademia, e Giovanni Pontano. Il G. conobbe senz'altro anche il predicatore francescano conventuale Roberto Caracciolo che, attivo a Napoli dal 1468 al 1473, fu ben accolto a ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] e politico di un conservatore: S. J., in Id., Voci di realismo politico dopo il 1870, Bari 1937, ad ind.; A. Caracciolo, Stato e società civile. Problemi dell'unificazione italiana, Torino 1960, pp. 74 ss.; F. Malgeri, Le riunioni del 1879 in casa ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] a Cuneo da Cesare Correnti e a Torino IV da Giovanni Davicini.
Il C. continuò, comunque, a svolgere attività politica della prov. di Alessandria, XXVIII (1919), pp. 126-128; A. Caracciolo, Roma capitale..., Roma 1956, p. 176; L. Galliano, Un deputato ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] . Monga - D. Verga, in Edizione nazionale delle opere di Giovanni Battista Pergolesi, IV, 1, Milano 2013), per conto della Congregazione 1732, e altri protettori del musicista, come il duca Caracciolo d’Avellino e il duca Marzio Maddaloni Carafa. Nel ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] con G. Grandi e con il teatino G.B. Caracciolo, conosciuto negli anni pisani come professore di matematica, nel P. Gentili, futuri fondatori insieme con il L. e Giovanni Targioni Tozzetti delle Novelle letterarie.
Nelle Deliciae, tuttavia, oltre ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] fretta e di procedere con «umiltà e prudenza» (a Giovanni Battista Loewenbruck, 23 maggio 1829, in A. Rosmini, ), a cura di H. Jedin, Milano 1977, pp. 110 ss.; A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX (vol. XIV della Storia d ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] candidature, quali quelle dei cardinali Giuseppe Garampi, Giovanni Andrea Archetti, Giuseppe Doria Pamphili.
Il B a Napoli dell'inviato romano, il 28 giugno 1786, il Caracciolo sottoscriveva un dispaccio nel quale definiva "un abuso ed un'usurpazione ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] a numerosi sermoni anonimi, altri attribuiti a Roberto Caracciolo da Lecce, s. Vincenzo Ferreri, s. Giacomo p. 293. Il Wadding (XIV, pp. 157 s.; cfr. Pietro Angelo di Giovanni, p. 337; Tabarelli, p. 70) parla di cinquanta giorni per chi recitava ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] sonare e già con la scorta del sig. Vespasiano Caracciolo suo ayo incomincia ad attendere alle cose cavalleresche con Chifellius" d'Anversa nonché dai versi del medico bellunese Giovanni Stefani - fu festeggiato in sordina. Un sottotono doveroso ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...