DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] scritti apprendiamo che sposò Beatrice della Tolfa, vedova di Giovanni Antonio Carbone, marchese di Padulo; nel 1629 donò la esempio è stato ai tempi nostri quello di Gio. Battista Caracciolo Rosso marchese di S. Elmo, per vedere come Dio benedetto ...
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CAPECE ZURLO (Zurolo), Giovanni Antonio
Raffaele Barometro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, a Napoli, in una delle più importanti famiglie del patriziato napoletano, iscritta fin da antica data [...] 1727, del titolo di principe, che fu poi ereditato dallo stesso Giovanni Antonio. Questi seguì i suoi studi a Napoli, e la sua . Uffizio. Come "eletto" rappresentò, insieme con Gennaro Caracciolo, principe di Forino, il seggio di Capuana nella " ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] altro non sappiamo se non che ne fu membro. Nel 1475 il C. a Napoli prendeva in affitto una casa da Giovannella Caracciolo (vedova di Francesco Arcella, amico del Pontano [Parth. II, 12, 28] e cognato del Panormita) e dai suoi figli Luigi e Mazzeo ...
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OLIVELLI, Teresio
Saretta Marotta
OLIVELLI, Teresio. – Nacque a Bellagio (Como) il 7 gennaio 1916, secondogenito di Domenico (1883-1954) e di Clelia Invernizzi (1886-1981).
Grande influenza su di lui [...] alla linea impostata dall’ex assistente nazionale Giovanni Battista Montini che aveva invitato i fucini episcopale lombarda ha avviato l’iter di beatificazione.
Fonti e Bibl.: A. Caracciolo, O., Brescia 1947; L. Dughera, T. O., Milano 1950; P ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] inviata da Urbano VI, composta dal cardinale Nicola Caracciolo, Raimondo delle Vigne da Capua, Domenico Zavaglia vescovo Maria d'Angiò catturate a tradimento da Giovanni d'Horvath, bano di Croazia e da Giovanni Palisna priore di Laurana, e detenute ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] al concilio Tridentino (questa volta tra i regulares Ordinis praedicatorum) come familiaris del vescovo di Catania N.M. Caracciolo.
Nel dicembre 1553 gli fu conferita la prestigiosa carica di magister Sacri Palatii apostolici: è questo il culmine ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] , più di una coincidenza la circostanza che, proprio nel 1318, anno della missione ligure, fosse insignito della rettoria di S. Giovanni maggiore a Napoli e dei titoli di canonico della Chiesa di Siponto e di quella di Capua.
Nel biennio 1317-1318 lo ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] , ove ebbe come lettore di teologia il padre Simone Caracciolo. Compì la sua preparazione con nove anni di operoso Napoli 1731; Bologna 1738), che aveva pronunciato nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, e l'Orazione in lode di S. Catello, vescovo ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] la metà di febbraio dell'anno successivo il C., caduto ammalato, fu affiancato da un altro oratore milanese,Marino Caracciolo, che doveva coadiuvarlo.
Già il 30 aprile Gerolamo Morone, con il quale egli era stato in corrispondenza, appena arrivato ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] sua fortuna fu di breve durata. Nel 1418 Gianni Caracciolo, favorito della regina e da poco creato gran siniscalco , III, Napoli 1748, p. 548; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 78 nota 6, 79, 92-108, 371 ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...