DOMENICO da Leonessa
Carla Casagrande
La sua data di nascita (da collocare nella prima metà del sec. XV) è sconosciuta; e incerto è il luogo d'origine: una tradizione lo vuole nato a San Severino Marche [...] prima del 1455 (in una lettera di Marco da Bologna a Giovanni da Capestrano del 1455 D. viene ricordato come "olim Vicarius Provinciae anche e soprattutto alla sua attività di predicatore; Roberto Caracciolo da Lecce, in un sermone, lo cita tra i ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] : Gennaro, Nicola e Pietro.
Francesco risulta attivo con Giovanni Donzelli, "intagliatori, e Maestri falegnami di porte, finestre principi Spinelli di Tarsia, dopo il suo matrimonio con Gaetana Caracciolo dei principi di Avellino (Garzya, 1978, p. 153 ...
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MIOLO, Gerolamo
Laura Ronchi De Michelis
– Figlio di Bartolomeo di Agostino e di Caterina (1512-82) di Antoine Bonet, nacque a Pinerolo tra il 1530 e il 1535. La famiglia era piuttosto agiata (come [...] nel 1552 grazie al marchese di Vico, Galeazzo Caracciolo. Guidata fino al 1557 dal bresciano Massimiliano 1620, per tentare di evitare la distruzione del tempio di S. Giovanni.
In questo periodo sono documentati due viaggi a Ginevra, che compì ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] ultimo quinquennio del suo regno. Il 1° luglio 1423 Giovanna II revocò l’adozione di Alfonso d’Aragona e designò Napoli 1879, pp. 104 s., 111-113; T. Caracciolo, Vita Serzanni Caraccioli magni Senescalci, in Opuscoli storici editi e inediti, a cura ...
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MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] questi a Caorle si ammalò lasciando il comando al fratello Giovanni e al figlio Naimerio e rientrò a Venezia dove morì. dela sua provintia et destretto. Origini-1458, I, a cura di A. Caracciolo Aricò, Venezia 2007, pp. 197-199; C. Rendina, I Dogi. ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] confronti del nipote, e per Bologna, ove fu ricevuto da Giovanni Bentivoglio, arrivò a Milano alla fine del mese o ai primi rendita di 200 ducati sulla dogana di Bisceglie da Nicola Maria Caracciolo, una di 100 ducati sul passo di Ottaviano dal conte ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Gullino
PRIULI, Antonio. – Primogenito di Lorenzo di Costantino, del ramo a Cannaregio (detto ‘dal capuzzo’ perché Lorenzo portava sempre un cappuccio come copricapo), e di [...] al re di Ungheria, Mattia Corvino, fu inviato Giovanni Emo per una missione di più ampio respiro. Ricevute 1983, p. 50; M. Sanudo, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 16, 20, 67, 138; Id., Le vite dei dogi ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] (Linder, 1964, pp. 32-34).
Nella dedica a Galeazzo Caracciolo, Pascale rivolge un invito a leggere quel testo «spetialmente a e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Confraternita di San Giovanni decollato, Libri e giornali del provveditore, b. 2 reg. ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] 1762 risalgono, invece, sia l’effige del cardinale Innico Caracciolo jr. (Roma, S. Spirito in Sassia, palazzo del Saverio e Ignazio di Loyola (Guidonia, chiesa di S. Giovanni Evangelista). Del 1763 è invece il ritratto postumo del potente cardinale ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] ) tesse le lodi del maestro; allievo del G. fu anche Giovanni Francesco Di Capua, conte di Palena e principe di Conca, sotto 'unico sonetto preposto all'edizione degli Amori di G.F. Caracciolo (Napoli 1506). In vita pubblicò solo l'Oratio de Christi ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...