GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] e in tale occasione conobbe la giovane sarta francese Giovanna Sara Cenet, accolta in casa Mastraca come governante. Negro, G. G. e la politica veneziana, pp. 45-63; A. Caracciolo Aricò, G. G. sopraintendente e revisore alle stampe, pp. 65-77). All ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] ed è sepolto, dopo le esequie solenni, ai Ss. Giovanni e Paolo, in quella chiesa di S. Francesco della Vigna , De origine, situ et magistratibus urbis Venetae…, a cura di A. Caracciolo Aricò, Milano 1980, ad ind.; F. Guicciardini, Le lettere, a ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] missione a Bologna presso il cardinal legato Niccolò Grimaldi, il figlio Giovanni Battista si ammalò di febbri e morì la vigilia di Natale. alla scomparsa del principe d’Avellino Francesco Caracciolo, avvelenato con la cioccolata dai parenti della ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] cristiani. Verso la metà del Quattrocento fra' Roberto Caracciolo, nelle sue prediche, poi raccolte nello Spechio della dopo, nel 1427, è la volta di Giovanna II che, dietro le pressioni di fra Giovanni da Capistrano, impone agli ebrei di Lanciano ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] , costruita a sue spese e benedetta nello stesso 1684, l’anno precedente la sua morte, il S. Giovanni Evangelista venerato dal cardinale Caracciolo, oggi, dopo vari trasferimenti, al Museo diocesano di Napoli (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] 1725), tra Andrea Coppola, duca di Canzano, e Laura Caracciolo, dei marchesi dell'Amoroso, ambedue parenti dei de Liguori, del giansenismo. P. B. Lanteri, s. Giuseppe Cafasso, s. Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] ad Avellino, dove il F. realizzò per i principi Caracciolo il monumentino a Carlo II (inaugurato nel 1668) e Agata dei teatini - utilizzato poi per S. Maria del Monte di S. Giovanni e quello per la chiesa della Beata Vergine della Neve. Lo schema a ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] la stima dei dipinti della collezione Colonna, che il principe Giovanni Andrea gli commissionò, insieme con Tenerani che curò la parte di Perugia e del Museo di Lille (catal.), a cura di M.T. Caracciolo, Perugia 2002, pp. 168, 173 s. nn. 78-79, 225; ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] loro radici nelle sperimentazioni bramantesche sul tema del tempio radiale (e trovano un inaspettato precedente nella cappella Caracciolo di Vico a S. Giovanni a Carbonara a Napoli, del 1514-15, forse nota a Sanmicheli tramite disegni).
Entro la metà ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] fede". Ancora in una lettera al marchese Galeazzo Caracciolo, poi esule nella Ginevra di Calvino, egli riprendeva italiana, X (1870), pp. 187-573, e Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...