ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] Veneto e poi anche in Toscana, e sulla cui aria venivano cantate numerose laudi. È noto che la Brunettina fu poi attribuita Bridsh Museum, London 1958, p. 474; L. Balsamo, Giovann'Angelo Scinzenzeler tipografo in Milano, Firenze 1959, pp. 234-235 ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] 'Edipo re di Sofocle, l'ode III del libro I di Orazio, i canti VII e IX dell'Henriade di Voltaire. A parte videro la luce la traduzione interesse per gli studi di fisica; fu con Giovanni Ludovico Bianconi uno dei fondatori delle Efemeridi letterarie ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] per la giustissima promozione dell'eminentissimo sig. cardinale Giovanni Molino vescovo di Brescia (Brescia s.d.), per le nozze Zorzi-Barbarigo, La grotta di Pietro d'Abano, canti due. Questa volta si trattenne nella Serenissima per ben due anni, ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] (22 novembre), il G. si trasferì presso lo zio materno Giovanni Battista; nello stesso anno entrò nella sua vita Caterina, una essa compare già nella dedica della Dalida, quindi in cantiere almeno dall'inizio degli anni Settanta, ma l'ipotesi di ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] morì a Napoli il 1º giugno 1745 e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in cap. 2 [D. 1.2 Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi, un poema in otto canti, dal titolo Memorie istoriche per Frattamaggiore (ms. XXVII. A. 4), ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] o miniatura salvo l'avvicendarsi, nelle iniziali dei canti, di lettere rosse e turchine. Esso fu trascritto . 3, 34 e n. 2, 51 n. 3; G. Romano, I Pavesi nella lotta tra Giovanni XXII e Matteo e Galeazzo Visconti, Pavia 1889, pp. 14, 16, 22, 39-55; V. ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] l'atteggiamento tenuto da Antonio nei confronti di Giovanni Boglat e Antonio Hucher, editori a Ferrara contrapunti a 3 voci di m. Adriano et altri autori, appropriati per cantare e sonare d'ogni sorte di strumenti (1559); Villotte alla napolitana ( ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] ascesa del L. giunse, nel 1603, la morte dello zio Giovanni Desideri, da poco nominato vescovo di Rieti: oltre a una secca infine il Tito, nella misura canonica per l'epica dei venti canti.
La prefazione valeva da un lato come bilancio di un'intera ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] , pp. 38 s.; 1877, pp. 268-70) dalla fabbriceria di S. Giovanni Evangelista a Brescia di decorare, in tre anni, la cappella del Sacramento (doc provinciali, slegate, talaltra poeta di perfetti canti lirici ed elegiaci, capace di commosse realizzazioni ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] cura di F. Guidi), 13 nov. 1855 e 27 nov. 1855 (per Luigi), 13 nov. 1855 (per Giovanni Battista); La Rivista, 27 ag. 1855 (recensione dei Canti popolari toscani, di G. Arcangeli); G. Langlade, Luigi G., Firenze 1863; R. Gandolfi, Luigi G., in Ricordi ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...