BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] dalla quale ebbe otto figli, di cui soltanto due, Giovanni e Antonio Maria. sopravvissero e furono musicisti come il A trè,due violini e violone. Opera duodecima (ibid. 1678); Cantate per camera a voce sola. Libro secondo. Opera decimaterza (ibid. ...
Leggi Tutto
COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] Erzegovina nella brigata di montagna comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo; si dedicò agli studi il C. si dedicò alla poesia. La guerra di Libia gli ispirò i canti dell'armi intitolati Fiamme, poi, per la musica di G. Ottolenghi, egli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venetia, per Plinio Pietrasanta, 1553); un altro, II, sec. XVI, n. 143).
Il Fidamante, diviso in 36 canti in ottave per circa 34.000 versi è dedicato all'"Orsa", in ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] Paolo Emilio Imbriani (marito di Carlotta nel 1838), Giovanni Manna, Giuseppe Pisanelli, Bertrando e Silvio Spaventa, Luigi , Settembrini, Raffaele De Cesare, Giuseppe Massari, con canti, carmi, omaggi, discorsi, conferenze, in molte località ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] quale riuscì ad ottenere la collaborazione di personaggi come Giovanni Verga e Giulio Salvadori; intervenne più volte in ibid. 1882; Funeralia, ibid. 1884; Minuzzoli, ibid. 1885; Canti editi e inediti, ibid. 1892; Fosforescenze, Messina 1903; Dante, ...
Leggi Tutto
PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] Mare, Lunella, Balladettes su testi di Salvatore Di Giacomo, Giovanni Pascoli, Gabriele d’Annunzio, Carlo Altucci; Tre canti napoletani e Due epigrammi napoletani poi trascritti per canto e orchestra ed eseguiti al Festival di musica contemporanea di ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] Priuli (figlio del doge Antonio Priuli e nipote del doge Giovanni Corner), procuratore di S. Marco alla fine degli anni Venti La pittura dell'inverno e il poemetto in ottave e in due canti Gliamori di Leandro ed Ero in cui narra, sulle orme di ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] a proprie spese il primo libretto di versi, Cinque canti (Vicenza 1930).
Vivendo in condizioni esistenziali ancora di la delirante vicenda di Maria Assunta e di suo figlio Giovanni, la tragica superstizione religiosa che spinge una madre alla follia ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] all'opera verghiana, da un gusto tutto particolare per i canti popolari e da un vivo sentimento per la campagna. Nella stesso Verga e il félibrige (p. 103): "No, no caro Di Giovanni. Lasci stare I Malavoglia come sono e come ho voluto che sieno. ...
Leggi Tutto
PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] Giorgieri-Contri, Gustavo Balsamo-Crivelli, Enrico Thovez, Giovanni Cena, e il più giovane Guido Gozzano.
Già parte, formata da 365 sonetti divisi in 7 libri e 35 canti. Nel frontespizio viene riportato il verso pastonchiano «errai cercando me di ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...