COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] quale riuscì ad ottenere la collaborazione di personaggi come Giovanni Verga e Giulio Salvadori; intervenne più volte in ibid. 1882; Funeralia, ibid. 1884; Minuzzoli, ibid. 1885; Canti editi e inediti, ibid. 1892; Fosforescenze, Messina 1903; Dante, ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] Mare, Lunella, Balladettes su testi di Salvatore Di Giacomo, Giovanni Pascoli, Gabriele d’Annunzio, Carlo Altucci; Tre canti napoletani e Due epigrammi napoletani poi trascritti per canto e orchestra ed eseguiti al Festival di musica contemporanea di ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] Priuli (figlio del doge Antonio Priuli e nipote del doge Giovanni Corner), procuratore di S. Marco alla fine degli anni Venti La pittura dell'inverno e il poemetto in ottave e in due canti Gliamori di Leandro ed Ero in cui narra, sulle orme di ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] a proprie spese il primo libretto di versi, Cinque canti (Vicenza 1930).
Vivendo in condizioni esistenziali ancora di la delirante vicenda di Maria Assunta e di suo figlio Giovanni, la tragica superstizione religiosa che spinge una madre alla follia ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] all'opera verghiana, da un gusto tutto particolare per i canti popolari e da un vivo sentimento per la campagna. Nella stesso Verga e il félibrige (p. 103): "No, no caro Di Giovanni. Lasci stare I Malavoglia come sono e come ho voluto che sieno. ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] Giorgieri-Contri, Gustavo Balsamo-Crivelli, Enrico Thovez, Giovanni Cena, e il più giovane Guido Gozzano.
Già parte, formata da 365 sonetti divisi in 7 libri e 35 canti. Nel frontespizio viene riportato il verso pastonchiano «errai cercando me di ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] al principio della canzone ma con maggiore varietà ritmica e dinamica, sia nella forma di variazione su temi tratti da canti e danze popolari; e mentre quest'ultime, che costituiscono una preziosa fonte per la conoscenza e lo studio del folclore ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] nel 1840 il C. scrisse un breve romanzo storico, Giovanni Tonesio, che non poté pubblicare per il divieto della in La Critica, XXII (1924), 6, pp. 343 ss.; A.Bini-G. Fatini, I canti della patria..., II, Milano s.d. (ma 1916), pp.456-59; U. Bosco, Il ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] ). Passò quindi da un luogo all’altro, da San Giovanni in Fiore a Cosenza, da Catanzaro a Napoli, lavorando come vena sensuale e tempestosa, la curiosità per la cultura popolare, i canti e il dialetto, le credenze o la fiaba, riflettendo il profilo ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] La poesia di G. A. C., in La Nuova Italia, V (1934), pp. 139-45; M. DiMarco, L'anima musicale di G. A. C. e i Canti sinfoniali, Palermo 1936; V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX (1937), pp. 369-72; G. Santangelo, G. A. C., Palermo 1937; G ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...