TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] ). L’8 giugno 1793 Monti gli trasmise i primi due canti della Bassvilliana, che Torti lodò a onta di qualche perplessità dovuta di coloro che cercavano di riattualizzare la lingua di Giovanni Boccaccio e del Galateo dellacasiano. Ne nacque Il purismo ...
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SATTA, Sebastiano
Francesco Casula
– Nacque a Nuoro il 21 maggio 1867. Il padre, nuorese, Antonio, fu un avvocato assai noto; la madre, Raimonda Gungui di Mamoiada, villaggio vicino a Nuoro, fu donna [...] , dove ebbe come insegnante di italiano il carducciano Giovanni Marradi. Conseguita la licenza liceale interruppe gli studi ambiscono ed esigono di avere diritto alla parola nel concerto nazionale» (Canti, a cura di G. Pirodda, 1996, p. 15).
Satta ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] paterne: divenne infatti segretario di Giovanni Battista Olderico, ministro plenipotenziario della Repubblica periodo in cui furono pubblicate le tre raccolte di Viale: due a Genova (I Canti del 1792 e Le Rime del 1794) e una a Torino (I Versi nel ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] Bernardo di Luca di Firenze o ser Piero di Giovanni d'Arezzo), dedicandosi alla teoria musicale sotto la 1° luglio 1509 il C. firmava un nuovo contratto come insegnante di canto ai novizi dell'Annunziata e qualche mese dopo riappaiono - nei libri di ...
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SACCENTI, Giovan Santi
Alessandra Di Ricco
SACCENTI, Giovan Santi. – Nacque da Benedetto di Domenico e da Francesca di Cosimo Guidotti nel 1687 a Cerreto Guidi, borgo medievale della Val d’Elsa nel [...] eroicomico in ottava rima del quale compose solo quattro canti, costituisce invece la propaggine di un gusto letterario ancora ); P. Sanguinetti, Un poète bernesque au XVIIIe siècle, S. Giovanni Valdarno 1892; E. Bertana, Il Parini tra i poeti giocosi ...
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RODIO, Rocco
Domenico Antonio D'Alessandro
– La data di nascita, incerta, va collocata nel quarto decennio del Cinquecento.
L’edizione del Missarum decem liber primus Rocchi Rodii civitatis Barensis [...] di un libro di Aeri a 3 e 4 voci per cantare sonetti, stanze e terze rime (Petrarca, Sannazzaro, Ariosto, Bembo 1626, la sua figura cadde in oblio; fu però nota a Giovanni Maria Bononcini, che nel capitolo sui canoni con obblighi del suo Musico ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] nelle attività dell’Accademia di S. Luca scrivendo un poema in sette canti, il Tempio del buon gusto, recitato nel corso delle adunanze per , fin dai primi anni del suo custodiato, con Giovanni Cristofano Amaduzzi, mentore di Bertola a Roma e fautore ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] e nella Lombardia: a Padova strinse amicizia col celebre medico Giovanni della Bona e con Melchiorre Cesarotti; a Venezia frequentò i quel sentimentale che, grazie alla grande diffusione dei Canti di Ossian, erano ormai entrati nel patrimonio della ...
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MASTINI, Giovanni Battista
Paolo Peretti
– Nacque intorno al 1700 nelle Marche o in Romagna; ma il luogo di nascita non è stato ancora accertato.
Stando a Radiciotti, sarebbe nato a Penna San Giovanni, [...] duomo di Pesaro tra il 1678 e il 1682, all’agostiniano Giovanni Cristoforo Mastini, maestro del duomo pesarese dal 1703 al 1705. di Assisi (Sartori, N.187/1-4): una Cantata spirituale a due canti con violini, i cui interlocutori sono Angelo e Anima, ...
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TAMBURRI, Filippo detto Pippo
Doriana Legge
– Nacque a Roma nel 1840 (giorno e mese sconosciuti) figlio di un maestro di musica di origini modeste.
Iniziò sin da giovane a frequentare le sale che ospitavano [...] (p. 7).
Tra questi spettacoli fatti di versi, improvvisazioni e canti, il più noto fu Meo Patacca er greve e Marco Pepe e Berardi; e poi Li maganzesi a Roma (1882) con musiche di Giovanni Mascetti e parole di Zanazzo, Tutti matti (1894), ’Na gita ar ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...