PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] sulla guerra tra Firenze e Pisa (1362-65) e soprattutto trasponendo in terzine la Nuova Cronica di Giovanni Villani nel Centiloquio, cosiddetto perché progettato in cento canti, chiuso però al novantesimo con i fatti del 1336, con l’aggiunta di un ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] 17r) erede universale, ricevette in beneficio l'abbazia di S.Giovanni in Venere, situata in Abruzzo. Si è pure ritenuto che egli e mascherate e canti carnascialeschi, Cosmopoli 1750, e poi nell'edizione dei Canti carnascialeschi del Rinascimento, ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] – come Franco Antonicelli, Giovanni Arpino, Eco – spiccavano Emilio Jona, ricercatore di canto popolare e paroliere, il partì per la Spagna assieme al Cantacronache per raccogliere nuovi canti antifascisti. Percorsi oltre 6000 km in auto e dopo una ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] nel 1755 e concluso nel 1764, in sei tomi e 101 canti, il XXVI dei quali fornisce l'elenco dei Trasformati. Va poi sposò F. Gallina), Giulia (nata nel 1752, sposò C. Orombelli), Giovanni Carlo, Luigia (nata nel 1754, sposò F. Pezoli di Pavia), ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] dame del 10 gennaio 1842.
A Milano incontrò Manzoni, Giovanni Torti e Luigi Grossi e lesse Johann Wolfgang Goethe. Vi l’Italia contro l’Austria. Nel 1852 pubblicò a Firenze i canti di Storia e fantasia e progettò un quadro di storia dell’umanità ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] Dante, Lecce 1976, il F. si sofferma sui canti che riguardano il paradiso terrestre, punto focale dell'ideologia studiare l'opera dell'Angelico (Vita e opere di fra' Giovanni Angelico, Firenze 1984), nella quale vedeva la più luminosa testimonianza ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] 1548 compose la sua prima opera, che stampò a Venezia, i Cinque primi canti della guerra di Fiandra (Comin da Trino, 1551).
Composto prima del 10 fortificazioni, contava all'epoca solo i trattati di Giovanni Battista Zanchi (1554) e di G. Sentieri ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] , diede alle stampe la sua breve raccolta di poesie intitolata Canti di Pietro Perego (Milano 1846); e l’anno successivo, da un gusto tardoromantico assai convenzionale ispirato a Giovanni Prati, non passarono del tutto inosservate dalla critica ...
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ZANDOMENEGHI, Luigi.
Elena Catra
– Nacque a Colognola ai Colli (Verona) il 20 febbraio 1779, da Pietro e da Caterina Gonzato o Conzato (Rizzioli, 2016, p. 512). Fonti dell’epoca narrano che la famiglia [...] tra il 1817 e il 1818 per l’opera Ossian. I Canti. Pensieri d’un anonimo, disegnati ed incisi a contorno.
Nel 1779-1850), ibid., pp. 163-167; Ead., Palazzo Papafava a Padova: Giovanni De Min, Bartolomeo Ferrari, Rinaldo Rinaldi e L. Z., in Alessandro ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Varianti si riscontrano invece nelle iconografle, scelte per alcuni canti, come nel III, dove la battaglia sotto le i suoi cani; un ritratto di Federico Colonna; un'incisione da Giovanni Antonio Lelli con due putti, in alto, che sostengono un masso ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...