CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] vicina Brescia, il C. frequentò le lezioni di retorica di Giovanni Britannico e imparò il greco sotto Faustino Cinzio. Qui si segnalò scuola, che soltanto in pochi passi, innanzi tutto nei canti corali alla fine degli atti, si alternano con altri ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] , ove nella cappella imperiale di Leopoldo I d’Asburgo fu cantato il suo oratorio Il martirio di s. Caterina (libretto adespoto). Non più tardi del 1704 entrò al servizio di Giovanni Guglielmo II di Wittelsbach-Neuburg, conte palatino del Reno, come ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] raccolte nel volume dedicato a Amerigo Vespucci, Giovanni da Verrazzano, J. Bautista Genovese. Notizie Ballata,op. 61; Siciliana, op. 62; Solitudine, notturno, op. 63; Canti di gioia, op. 64; Ballata nell'opera Ilvascello fantasma, capriccio, op. ...
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SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] lo sfollamento da Milano dovuto alla guerra, il piccolo Giovanni – poi ribattezzato Nanni da un suo insegnante di origine Varese il 26 agosto 2017.
Opere. La mia morosa cara: canti popolari milanesi e lombardi, Milano 1977 (come curatore); Canzoni e ...
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TOSCHI, Paolo
Fabio Dei
– Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) l’8 maggio 1893, da Enrico e da Assunta Ricci.
La famiglia, pur di non grandi mezzi, riuscì a far studiare i numerosi figli (fra i quali [...] mandato da lui in giro per le campagne a raccogliere canti e narrazioni in dialetto, e di aver maturato da allievi, all’eredità di Toschi restò invece più strettamente legato Giovanni Battista Bronzini: il quale, sostituendolo fra l’altro alla ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] all'ufficialità etico-civile, e non alieno a prove di erudizione fini a se stesse (aveva collaborato, con la stesura dei canti I, II, VII e IX alla versione in dialetto a più mani della Gerusalemme Liberata: Ra Gerusalemme deliverà dro Signor ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] . 29-71); ma soprattutto l’inedito Adone ridotto in otto canti del 1635 (Lucca, Biblioteca statale, ms. 2610), un’epitome fine» Le nozze d’Enea in Lavinia (Venezia, teatro dei Ss. Giovanni e Paolo, 1641, musica perduta di Monteverdi; ed. moderna in M ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] "Giovanni"). A Rovigno compì privatamente gli studi elementari e medi e, con un contributo del Municipio, poté XIII s., e, sempre a cura dello stesso Radole, la Seconda raccolta di Canti popolari istriani, ibid. 1968, p. 243; infine: A. Dorsi, Il ...
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BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] stato messo a stampa per la prima volta in Verona da Giovanni e Alberto Alvise (26 sett. 1479). La ristampa è sottoscritta edizione nota dell'Alexandromagno imperatore, poema in dodici canti, variamente intitolato nelle ristampe fattene da altri ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] convincente la ricerca di un atavismo consono alla tragedia greca, con attenzione alle possibili radici del canto siciliano.
Il fratello Giovanni (Termini Imerese, Palermo, 29 ottobre 1888 - Roma, 11 luglio 1974), violinista e direttore d’orchestra ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...