FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] stava allora facendo erigere la nuova facciata di S. Giovanni in Laterano, gli recitò alcune sue stanze su quell tema prefoscoliano sia per la qualità; esso è composto di un unico canto di 106 ottave stampate due per pagina, seguito da un impianto di ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Ai primi anni Venti risale una sua nuova composizione, la cantata per soprano, tenore, coro e orchestra Cantico dei cantici ( dic. 1950), Le nozze di Figaro (14 febbr. 1952) e Don Giovanni (5 febbr. 1960), oltre a Boris Godunov di M.P. Musorgskij ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] anni tal profitto che a ciascuno altro musico italiano nel componere canti tolse la palma". Conobbe, inoltre, un altro importante musicista a Mantova, come risulta da una lettera di Giovanni Gonzaga, indirizzata alla marchesa Isabella il 25 genn. ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] eterogenea.
Già autore della raccolta di liriche I miei canti (Bologna 1880), pubblicò poi insieme a Guerrini un poemetto (su richiesta del suo promotore, il ministro dell’Istruzione Giovanni Codronchi); il 1º dicembre 1898 salì al vertice della ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] a una breve meditazione formando «in embrione tutto il sistema del suo canto» (p. 14). Quindi si alzava, si metteva a proclamare i su iniziativa di Lodovico Sergadi. Un’incisione di Giovanni Battista Nolli rappresenta il poeta incoronato di fronte ( ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] Per reazione iniziò nel 1716 il Ricciardetto, poema burlesco in 30 canti, che gli assicurò fama postuma e la stima di coloro inoltre la nomina di due vescovi cinesi, Giambattista Ku e Giovanni Yin, che avevano studiato a Napoli. La malattia non gli ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] dai primi anni a Firenze si pose sotto la guida di Giovanni Dupré, al tempo già affermato scultore.
Il rapporto tra Dupré e Parini), fossero accompagnate da una serie di poesie o canti composti per l’occasione dagli Amici pedanti: purtroppo, seppur ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] , p. 618). Nel 1816, alla morte di Giovanni Paisiello, fu nominato maestro di cappella nella cattedrale di Romagnoli, Napoli 1993, pp. 423-452; P. Peretti, «All’armi franche». Una cantata rivoluzionaria di N. Z., Jesi 1798, ivi, pp. 453-481; R. Krause ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] per F. Marchetti (Ruy Blas, cit.; Gustavo Wasa, Milano 1874; Don Giovanni d'Austria, ibid. 1880), A. C. Gomes (IlGuarany, cit.; Maria Tudor sociale tra i due amanti" (Portinari). Né d'altro canto il D. trascurò, sulla scia del grand-opéra, le ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] di Pio VII dal confino con il poemetto in tre canti Il prigioniero apostolico, di ascendenza montiana e ricco di tessere la morte di Pandolfo Collenuccio, fiera polemica contro il tiranno Giovanni Sforza, e Della vita di Guidobaldo I duca d’Urbino ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...