LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] V per l'Odissea). La presenza degli scoli di Giovanni Tzetze all'Alessandra di Licofrone riconduce invece alla cultura bizantina successivamente a qualificarla, fra gli altri, anche Pier Candido Decembrio e Coluccio Salutati. Si tratta di giudizi ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] autorizzazione di papa Alessandro II a trasferire il vescovo Giovanni di Avranches all'arcidiocesi di Rouen. Le lettere , futuro papa Gregorio VII, e il cardinale Umberto di Silva Candida, che L. ammirava non solo per le sue posizioni nella ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] ultimi documenti che lo riguardano, è detto arciprete di S. Giovanni di Sassocorvaro (ibid., p. 48; A. Franceschini, 1995, Hermann (1900, pp. 177 s.) sono il Libro del Salvatore di Candido Bontempi (Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa T.5.27 = Ital ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] 21 apr. 1367 il copista personale del Petrarca, il ravennate Giovanni Malpaghini, abbandonò la casa del poeta: fu l'occasione per questa tuttavia l'impresa più notevole realizzata dal nostro candido intellettuale, e forse il coronamento di un sogno: ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] si era lamentato con lui del fatto che il defensor Candido (un subordinato di F.), dopo essersi impadronito, d'accordo del 603, in una lettera indirizzata al nuovo vescovo di Palermo, Giovanni (ibid., XIV, 5), nella quale il papa incaricava quel ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] appoggiò l'impresa dannunziana e si candidò per sostenere coi suoi volontari l'estensione cura di E. Morelli, I-II, Roma 1962, ad ind.; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di polit. ital., III, Dai prodromi della Grande Guerra al fascismo ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] ). Da Bologna aveva scritto ad Aldo, insieme con P. Candido, di un suo progetto di riorganizzare l'Accademia a Roma periodo a Venezia, dove rivide Aldo e G. Aleandro (lettera di Giovanni Fruticeno al Manuzio, da Padova, 15 ag. 1507). L'8 settembre ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] o per motivi di bilanciamento delle nomine tra i candidati dei vari signori della penisola, il F. dovette . 147; P. Paschini, Il carteggio tra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, ad Ind.; I protocolli del ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] di quell'anno fondò con G. Mosca il settimanale Candido, di cui fu condirettore, insieme con lo stesso Mosca italiana, Milano 1998. Un profilo più snello è nella voce G., Giovanni di S. Chemotti, in Diz. critico della letteratura italiana, II, ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] redatti intorno al 1556. Di uno di questi (Come il candido piè per l'erba fresca) egli accusa (nel Trimerone) Filippo stata mai ripubblicata. Seguirono altre edizioni: Novella di M. Giovanni Guidiccioni Vescovo di Fossombruno, in Bologna, L'anno M.D ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...