CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] spunto dal cap. XXVI del Candide di Voltaire, nel quale Candido e il suo servitore Martino incontrano settembre era in Sicilia. A Palermo si fece un dovere di visitare Giovanni Meli, al quale si presentò per ben due volte tutto biancovestito (" ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] duca di Gualtieri e al ministro delle Finanze degli anni Trenta Giovanni d'Andrea (F. Fuoco, Nuovo corso di filologia latina il vincitore M. Bianchi e dopo M. Gatti, ma precedendo candidati come G. Rossetti e B. Puoti. Questo risultato non gli ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] secolo seguente fu ammirato dal figlio di Uberto, Pier Candido, che lo visitò a Milano, e fu studiato della Univ. di Padova, I, Padova 1922, pp. 19-21; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna insigne figura d'umanista (1343-1408), Como 1924, pp. 55-56; V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] a Camaldoli, grazie ai buoni uffici del letterato aretino Giovanni Lappoli (il Pollastra), di cui era stato discepolo, della pittura, ha unito e raccolto in un suo libro con dir candido tutte le vite et opere de’ più chiari pittori (Dialogo di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] con quel Pretto o Repretto di Strassoldo di Giovanni che nel 1499 ostacolò il ritorno della spedizione turca , pei Savorgnan, del "rompimento della pace", viene data per falsa; G. Candido, Commentarii ... d'Aquileia, Venetia 1544, f. 74;L. Da Porto, ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] quali è inclusa l'ex residenza del canonico Candido Malaspina (demolita nel 1870), la cui unica testimonianza nella cripta della cattedrale (1725-28), almeno la statua di S.Giovanni che fa parte del gruppo posto nell'altare maggiore della chiesa di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] la proposta di La Malfa, avendo maturato la decisione di candidarsi a Milano per la Camera nelle liste del Partito liberale italiano al M. è articolata su tre fondi: l'Archivio Giovanni Malagodi, presso la Fondazione Luigi Einaudi di Roma; l'Archivio ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] prigionia - l'E., circa il quale Pier Candido Decembrio, nella Oratioinfunere Nicolai Picinini, parlò di "usata 'altro capitano visconteo, Carlo Gonzaga, difensore di Castel San Giovanni, spinto a battaglia campale dall'E., riusciva a stento ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Verme fra il 1388 e il 1402, una del 1406 a Giovanni Tinto Vicini da Fabriano, una del 1408 a Pietro Filargis sulle Maria Visconti, signore di Milano, una del 1440 a Pier Candido Decembrio (cfr. i mss. 2387 della Biblioteca universitaria di Bologna ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1841; Giovanni Dupré. Considerazioni artistiche, ibid. 1843; L'Abele moribondo, statua di Giovanni Dupré pp. 215-226; Id., G. L. storico e pubblicista, Caltanissetta-Roma 1981; S. Candido, I rapporti tra F. Crispi e G. L. durante e oltre l'esilio: 13 ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...