CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] Il Secolo XIX, 24 febbr. 1956; L. Balestreri. G. B. C., in Genova. Riv. d. Comune, XXIV (1957), 10, pp. 3-10; S. Candido, Gli italiani nell'America del Sud e il Risorgimento, in Il Veltro, V (1961), s. 6, pp. 133-54; P. Pieri, Storia dei Risorgimento ...
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MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] elezioni del novembre 1919, il Partito socialista lo candidò a Napoli e Torino. Risultato eletto in entrambi , f. Centenario della nascita di F. M.; Sesto San Giovanni, Fondazione Istituto per la storia dell’età contemporanea, Biografie di partigiani ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] politica della sua carriera. Nello stesso 1987 si candidò infatti alla Camera e fu eletto deputato nella circoscrizione retrocedere, ancora ostacolato dal suo avversario interno al Partito, Giovanni Goria, chiamato per la prima volta a formare l ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] Pisa, da madre veronese (Isabetta di Nicolò); il padre, Puccio di Giovanni da Cereto, pisano, morì nel 1395. Il piccolo A., condotto poco Cecilia Gonzaga (1447), Belloto Cumano (1447), Pier Candido Decembrio (1448 circa), le tre medaglie di Alfonso I ...
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SECANTE
Martina Lorenzoni
(o SECANTI). – Famiglia di artisti attivi in Friuli tra il XVI e il XVII secolo. Sebbene la loro opera non abbia riscosso molti consensi tra gli storici e gli intenditori [...] Ermagora e Fortunato per la chiesa di S. Giovanni Battista di Gemona (oggi nel locale Museo civico), 175, 176 nota 2, 265, e II, pp. 26 nota 31, 27; Emilio Candido, Cronaca udinese dal 1554 al 1564, trascritta e annitata da V. Joppi, Udine 1886, p ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] agosto citò in giudizio Mosè Ebreo, Bencivenga da Faenza e Giovanni da Monselice per aver esercitato la medicina senza licenza del pp. 155 s.) si deve aggiungere anche il ms. di S. Candido-Innichen, Biblioteca della Collegiata, VIII.c .4, cc. 152r – ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] tra la luce e l'oscurità, sottolineato dal candido corpo della giovane, rivela la buona vena coloristica 'unione nacquero altri quattro figli: Amalia nel 1892, Lodovico nel 1898, Giovanni nel 1900 e Maria Ester l'anno seguente. La vita familiare non ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] don Ippolito (1477: cc. 2rv, gr), - il tedesco Giovanni da Magonza, che il 12 maggio 1477 vende ai frati le .G.I., 9703), le Storie di Alessandro Magno di Curzio Rufò tradotte da Pier Candido Decembrio (I. G. I., 3292; G. K. W., 7877), la Expositio ...
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PIGNETTI, Valeria, detta Sorella Maria
Mariangela Maraviglia
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, [...] il suo nome di terziario francescano, Ginepro, memoria del candido compagno di Francesco d’Assisi; le sorelle si chiamavano riforma della Chiesa, come don Primo Mazzolari e padre Giovanni Vannucci. Maria non rinunciò mai all’amicizia con Buonaiuti, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] qualche antipatia: non lo amava, per esempio, Pier Candido Decembrio, che gli negava ogni autorità, sostenendo che 1492 l'erede del L., Alberto, fu accusato dal suocero Giovanni Simonetta di aver dilapidato i beni paterni precipitando in un vortice ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...