RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] nell’Ordine domenicano probabilmente intorno al 1503 presso il convento di S. Giovanni in Canale a Piacenza. A giudicare dalle testimonianze, fu un giovane di doti eccezionali, in seguito «gran poeta, matematico, canonista, filosofo, oratore, e ...
Leggi Tutto
FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] del Farinati. Al 1597 spetta il ciclo di tre tele, firmato da Paolo, per la cappella di S. Giacinto in S. Giovanni in Canale a Piacenza (oggi nella casa canonica). La mano del F. è individuabile in due delle tre tele, e precisamente nel gruppo delle ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] ’anni. Nel 1456 sposò Elena Ruzzini, dalla quale ebbe Giovanni, Lorenzo e Francesco; nel 1470 il doge Cristoforo Moro lo 3 dicembre 1492 fu eletto procuratore di S. Marco de Citra Canale, la massima carica della Repubblica dopo il dogado.
Nel 1497 ...
Leggi Tutto
CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] alla pittura dal padre, apprese poi l'arte incisoria da Giovanni Cattini (del quale era però minore di soli tre anni) 1747, reimpiegato per i Tributidi ossequio e di giubilo per nozze Canal-Contarini, 1752) e Putti con cane davanti a una tenda ( ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Bianca
Fabrizio Pagnoni
di. – Figlia di Aimone e di Iolanda (Violante) Paleologo di Monferrato, nacque attorno al 1336 forse a Chambéry e trascorse la giovinezza in Savoia (Muratore, 1907, p. [...] dello zio. Morto Luchino (gennaio 1349), l’arcivescovo Giovanni, nuovo dominus generalis di Milano, cercò di assicurare sua corrispondenza con la corte papale, che seguiva un canale parallelo e indipendente rispetto agli scambi epistolari fra il papa ...
Leggi Tutto
SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente a Verona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] a più riprese).
Nel 1461 si sposò con Lucia Frisoni (da cui ebbe i figli Giovanni, Girolamo, Leone e Bianca) e alla morte del padre (tra il 1462 e Ferrarese, relative alla disastrosa rotta del canale Castagnaro, alle sue conseguenze e alle opere ...
Leggi Tutto
VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] nel territorio cremonese, artefice di un importante canale aperto nel 1890 e detto inizialmente di Marzano (Lettera di L. Roux a G. Giolitti, 9 aprile 1899, in Giovanni Giolitti al governo, in Parlamento, nel carteggio, III, 1, Il carteggio ...
Leggi Tutto
MARINI, Benedetto
Bernadetta Nicastro
– Nacque nel 1590 a Urbino dove, nel 1611-12, entrò nella bottega di Claudio Ridolfi, ma per la sua patria eseguì poche commissioni. Blasio assegna al 1611 l’unico [...] Sempre nel 1620 eseguì una lunetta con l’Adorazione dei magi per la cappella del Rosario nella chiesa di S. Giovanni in Canale a Piacenza, perduta ma menzionata dalle fonti; Arisi (p. 274) sostiene che possa essere stata spostata sotto la volta della ...
Leggi Tutto
RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] la via della narrazione realistica, che gli era poco congeniale, optò per la dimensione fantastico-surreale, usata come canale per stabilire una connessione critica con il reale, come avviene anche nel Viaggio della Freccia azzurra (Firenze 1954 ...
Leggi Tutto
CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] più temibili Pozzi sempre in palazzo ducale e con Le Quattro, situate nelle Prigioni Nuove al di là del canale che delimita a oriente il palazzo medesimo, costituivano il complesso di luoghi di carcerazione a disposizione degli Inquisitori di Stato ...
Leggi Tutto
controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...