SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] del marchese Gerolamo Serra, Genova 1859; L. Grillo, Elogi di liguri illustri. Appendice, Genova 1873, pp. 62-89; M.G. Canale, Della vita e delle opere del marchese Gian Carlo Serra, Genova 1890; G. Bigoni, La caduta della Repubblica di Genova nel ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] dedizione con la quale operò a favore dell'affermazione del nipote Giovanni Aldini, di cui solennizzò la laurea recitando il 25 nov. la memoria descriveva il timpano e il meato uditivo, il canale scoperto dal G., e il labirinto dell'orecchio degli ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] contatto con Riccardo Ricciardi, Emilio e Guido Treves, Giovanni Beltrami, ma soprattutto con Arnoldo Mondadori cui si universale. Casa Moretti, sulla riva sinistra del Porto Canale, sede degli Archivi e primaria promotrice degli studi morettiani ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] conquistare consensi e riscontri, quando, su suggerimento di Giovanni Segantini, Alberto Grubicy gli propose un contratto in vie del commercio: Carovaniera del deserto, Ferrovia del Pacifico, Il canale di Suez, Traforo delle Alpi (1914-16; cfr. Ginex, ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] 2481, c. 42).In quegli anni il C. rappresentò "il canale diplomatico diretto, anche se ufficioso", tra Napoli e la S. Sede, 2487 bis e ter), con il figlio Filippo (2481-2483ter), con Giovanni Bottari (1578; 1634; 1910; 44.E.21), e le lettere ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di un monte per portare acqua al canale dei mulini. Parallelamente si realizzavano i progetti , 35, 37, 41, 143; ibid., 263/CR, 82: Notaio Baldassarre di ser Giovanni da Rimini, 1( ott. 1433 - 7 febbr. 1434; Cronache malatestiane dei secoli XIV ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] ducato del Regno di Napoli» (Paglia, p. 59) verso tale Giovanni Vincenzo de Lucca e suoi eredi, «per una sicurtà» che costui opera circolasse a Venezia, specialmente fra i nobili, canale privilegiato per l’introduzione di libri stranieri nella ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] al principe N. Esterházy.
Nel 1804 firmò il contratto per l'esecuzione della vastissima Salita al Calvario per S. Giovanni in Canale a Piacenza. Il L. stesso propose che l'esecuzione del suo pendant, La presentazione al tempio, fosse affidata all ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] genn. 1498 gli fu affidata l'orazione funebre per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne , se in un dispaccio del 27 marzo 1501 Matteo Canale, agente a Roma del duca di Ferrara, informava che ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] nella sua veste di rabbino capo di Roma, e papa Giovanni Paolo II. Toaff rilevò in quell’occasione: «La nuova realtà di Priebke nell’aprile del 1996, in un’intervista per il canale televisivo Rete 4, intervista che in quel momento non venne condivisa ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...