GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] Pincio (cinque volte), Giovanni da Padova (una volta), Venturino Ruffinelli (una volta).
Il Camerini (I, p. 97 , il G. pubblicò un'edizione di Livio per i tipi di Giovanni Rosso da Vercelli, ricchissima di vignette, alcune siglate da due diversi ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] giornali radicali gli infelici tentativi teatrali di Felice Cavallotti e Giovanni Bovio, e si dimise dal Don Chisciotte nel gennaio 1895 e scenette,Le novellette,Tra le quinte e i camerini Memorie), infine una parte più propriamente critica, dedicata ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] Tumminelli, ovvero Senatore Borletti (proprietario della Rinascente), Giovanni Treccani ed Ettore Bocconi (Angelo rileverà le quote di Max Ophuls (1934) e Darò un milione di Mario Camerini (1935). Inoltre, nel 1938 rilevò dall'editore Hoepli la ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] (1972), con G. Moschin e L. Stander, regia di M. Camerini, e Don Camillo (1983), diretto e interpretato da T. Hill, italiana, Milano 1998. Un profilo più snello è nella voce G., Giovanni di S. Chemotti, in Diz. critico della letteratura italiana, II, ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] dialoghi di Jacques Prévert; I grandi magazzini, regia di Mario Camerini e con Vittorio De Sica; insieme ad Arrigo Benedetti, Duilio di nuovo in direzione conservatrice con la segreteria di Giovanni F. Malagodi. Questa la ragione che indusse i ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] da garantirgli un'autentica crescita artistica (Crimen, di M. Camerini [1960] e Il carabiniere a cavallo, di C. con Pamela Villoresi [Milano, 17 genn. 1988]; Viva gli sposi, con Giovanna Ralli [Roma, Eliseo, 9 genn. 1990]; Parole d'amore parole, con ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] nel vicino e medio Oriente. Ad imitazione di Giovanni Tarcagnota, autore Delle historie del mondo... dal principio E. Faccioli, II, Mantova 1962, pp. 442, 473 n. 42, 491; P. Camerini, Annali dei Giunti, II, Firenze 1963, p. 268 n. 1131; T. Tasso, ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] lavorò nella sala centrale e nei due camerini laterali della "Cagliostra", affiancato da Perin impegnato Genova 1986, ad ind.; C. Furlan, Dopo Raffaello, in N. Dacos - C. Furlan, Giovanni da Udine 1487-1561, I, Udine 1987, pp. 194, 215 s., 219, 233 n ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] p. 49; Short-Title Catalogue of Books printed... from 1465 to 1600, now in the British Museum, London 1958, p. 808; P. Camerini, Annali dei Giunti, I, Venezia, parte II, Firenze 1963, pp. 487 ss.; F. A. Yates, G. Bruno e la tradizione ermetica, Bari ...
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VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] e con la nipote Maria de’ Medici, figlia di Francesco I e Giovanna d’Asburgo.
Come è noto, il 27 ottobre 1597, alla morte di alla cappuccina e trasportato nella cappella dei nuovi lussuosi camerini fatti approntare dal marito nel castello di Modena. ...
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