PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] il giovane fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a Martelli, apprese una missiva a Lutero, Melantone, Butzer e Calvino datata 20 dicembre 1544.
Addolorato per le controversie ...
Leggi Tutto
ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] Genova, Ottaviano Fregoso; la vita di Aristotele di Giovanni Fiopono all'amico e condiscepolo presso il Musuro, Girolamo di religione, ma influente uomo politico nella Ginevra di Calvino; la terza edizione, con sviluppo degli intenti stoicizzanti, a ...
Leggi Tutto
BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] analizzò con ostinata curiosità i mistici del cristianesimo (cfr. San Giovanni della Croce, I [1907], n. 11-12, pp. 458-474; II [1908], n. 3, pp. 455-467; Serveto e Calvino, ibid., n. 5, pp. 297-312; Calvinismo e Fideismo, III [1909], n. 5-6, pp. 389 ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] in Russoli et al., 1972, figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgogna di Milano, insistendo sulla valenza de Paris. Il catalogo, che comprendeva testi di Italo Calvino e Jean Louis Lassaigne e un’intervista all’artista di Paul ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] col governo Rattazzi, fu inviato in Sicilia, in rappresentanza di una considerevole parte della stessa Sinistra, con S. Calvino, A. Mordini e N. Fabrizi, per sconsigliare quell'azione che avrebbe condotto poi ad Aspromonte. Rischiando l'arresto ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] sulla teologia di B. Ochino, M. Butzer e G. Calvino.
Mentre la causa era istruita il C., conscio che come 1569 si rifugiò a Chiavenna un frate francescano milanese di nome Giovanni Battista Cribelli che l'Egli (Bullingers Korresp. ...cit.) dichiara ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Bompiani, novembre 1949, sotto lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti), per affermarsi dovette passare attraverso il La paga del sabato, che ebbe i giudizi positivi di Italo Calvino e Natalia Ginzburg e le riserve di Elio Vittorini, che non ne ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] e per quasi tutti i figli dei funzionari della Chiesa di Ginevra. Fu l'esecutore testamentario di Giovanni Luigi Pascal, un missionario calvinista morto in Calabria) che aveva lasciato dei nipoti ancor giovani nella città svizzera. Nel 1558 fu eletto ...
Leggi Tutto
BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] dei corsi scolastici; all'università di Roma fu allievo di Giovanni Gentile e di Vittorio Rossi, con il quale si laureò quarta comprende scrittori delle generazioni successive, da Testori a Calvino, da Volponi a Parise, da Arbasino a Siciliano. ...
Leggi Tutto
GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] Forum Stadtpark di Graz. Nel 1984 curò, insieme con Giovanni Leone ed Enzo Velati, la collettiva itinerante Viaggio in esempio, di G. Celati o, in seguito, di I. Calvino.
L'indagine speculativa sul medium fotografico accompagna il lato pratico della ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...