BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] del primo Indice dei libri proibiti romano di monsignor Giovanni Della Casa nel maggio del 1548. Il B. 49, 69 s.).
Bandito da Venezia, il B. riparò nel rifugio calvinista della duchessa Renata a Ferrara. Nel 1547 i fratelli Brucioli avevano pubblicato ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] Napoleone con Maria Luisa d’Austria. Affidò allora a Giovanni Berchet l’incarico di seguire la stampa di un Brindes e l’eredità ambrosiana, Milano 2013; C. Milanini, Da P. a Calvino. Saggi e ritratti critici, Milano 2014, pp. 11-44).
Non sempre ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] a cambiarla: si laureò nel 1945 con una tesi su Giovanni Pascoli, relatore Carlo Calcaterra.
A Casarsa (da cui 1996; M.A. Bazzocchi, P.P. P., Milano 1998; C. Benedetti, P. contro Calvino, Torino 1998; R. de Ceccatty, Sur P.P. P., Paris 1998; W. Siti, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] B. dall'irrequietezza degli esuli, in aperto conflitto con Calvino fin dal processo contro Serveto, e dal dissidio sorto fra Maggi, con l'antitrinitario Silvestro Teglio, con lo storico Giovanni Michele Bruto. Il B. fu dunque in relazione continua ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] il giovane fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a Martelli, apprese una missiva a Lutero, Melantone, Butzer e Calvino datata 20 dicembre 1544.
Addolorato per le controversie ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] Genova, Ottaviano Fregoso; la vita di Aristotele di Giovanni Fiopono all'amico e condiscepolo presso il Musuro, Girolamo di religione, ma influente uomo politico nella Ginevra di Calvino; la terza edizione, con sviluppo degli intenti stoicizzanti, a ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] durante l’estate. Nel febbraio del 1969 Giovanni Spadolini, neodirettore del Corriere della sera, lo Milone, S.: memoria e destino. La musica dell’uomo solo tra Debenedetti, Calvino e Pasolini, Caltanissetta-Roma 2011; I. Pupo, In un mare di ritagli. ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] da Ungaretti, ed entrò in polemica con Italo Calvino, sostenendo tesi d’impronta esistenzialista. Dal punto di 1959 Zanzotto si unì in matrimonio con Marisa Micheli, da cui ebbe Giovanni nel 1960 (a pochi giorni dalla morte del padre) e Fabio ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] del 1559). A febbraio 1561, Stancaro inviò presso Calvino Krzysztof da Leopoli, ma il riformatore da Ginevra continuò lasciò Dubieck. Si fermò brevemente a Żochow, dove incontrò Giovanni Valentino Gentile e ebbe colloqui con Sylvius e Alexander ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] analizzò con ostinata curiosità i mistici del cristianesimo (cfr. San Giovanni della Croce, I [1907], n. 11-12, pp. 458-474; II [1908], n. 3, pp. 455-467; Serveto e Calvino, ibid., n. 5, pp. 297-312; Calvinismo e Fideismo, III [1909], n. 5-6, pp. 389 ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...