Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dagli inizi del Seicento la Chiesa cattolica si impegna in un’azione di propaganda, [...] protestante, del rimorso e dell’espiazione.
Lutero e Calvino sostenevano che le buone azioni non contribuiscono in il divino si incontrano. L’esempio più precoce è offerto da Giovanni Lanfranco che fu, secondo il Passeri, “il primo a dilucidare l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo che nei primi secoli del Medioevo erano prevalse descrizioni fantastiche del cosmo, [...] La rivoluzione copernicana e la condanna della Chiesa di Roma
Calvino, nel suo commento alla Genesi, pone a sua volta io ne sia, non però accuso
se Piero l’ha, Martin, Polo e Giovanni.
Mi duol di non l’avere, e me ne iscuso
sopra varii accidenti che ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] sulla teologia di B. Ochino, M. Butzer e G. Calvino.
Mentre la causa era istruita il C., conscio che come 1569 si rifugiò a Chiavenna un frate francescano milanese di nome Giovanni Battista Cribelli che l'Egli (Bullingers Korresp. ...cit.) dichiara ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] un sol passo, non chinò gli occhi, seguitò ad andargli incontro (Giovanni Verga, La lupa, in Id., Opere, Milano-Napoli, Ricciardi, 128)
(9) Vi dico, non smette mai di pensarci (Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, Milano, Mondadori, 1993, p. ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Bompiani, novembre 1949, sotto lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti), per affermarsi dovette passare attraverso il La paga del sabato, che ebbe i giudizi positivi di Italo Calvino e Natalia Ginzburg e le riserve di Elio Vittorini, che non ne ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] viscerale» (G. Spini, La strada della Liberazione. Dalla riscoperta di Calvino al Fronte della VIII Armata, a cura di V. Spini, e i rapporti ben presto stretti con questi, Giovanni Miegge e Valdo Vinay. Diciassettenne collaborò con Gioventù ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] vanno invece oltre la maniera.
I pochi componimenti pervenutici di Giovanni Cotta, morto a poco più di trent’anni, sono colmi salacia.
Prima di divenire il severo e austero successore di Calvino, Théodore de Bèze è un raffinato intellettuale che si ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] esplicito numero di ricorrenze:
(5) per anni Giovanni visitò regolarmente sua nonna la seconda domenica del Ida;
or è diserta come cosa vieta
(Dante, Inf. XIV; 97-99).
Calvino, Italo (2003), Il visconte dimezzato, Milano, Mondadori (1a ed. Torino, ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] Ehi, voi due, – li facciamo fermare, – dove avete preso questa legna? (Calvino 1949: 76)
(3) “E a questo punto, signori miei, v’invito a e termini di parentela (16):
(14) Tu dormi troppo, Giovanni! (Brancati 1971: 32)
(15) Avvocato, tutta Italia l’ ...
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VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] . Continuò a dedicarsi alla letteratura (ottenendo anche significativi riconoscimenti: nel gennaio del 1946 vinse ex aequo con Italo Calvino il premio bandito dall’Unità di Genova per un racconto partigiano; nel 1952 fu insignito con il premio ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...