ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] Genova, Ottaviano Fregoso; la vita di Aristotele di Giovanni Fiopono all'amico e condiscepolo presso il Musuro, Girolamo di religione, ma influente uomo politico nella Ginevra di Calvino; la terza edizione, con sviluppo degli intenti stoicizzanti, a ...
Leggi Tutto
La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] poesia del Novecento («e grave grave grave m’incuora»: Giovanni Pascoli, “L’ora di Barga”), e nella narrativa contemporanea gozzo corna cresta bargigli e una stella in fronte»: Italo Calvino, Ti con zero), anche in quella più recente («prenderlo ...
Leggi Tutto
La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] lei fu partita […], mi buttai sul lavoro redazionale (Italo Calvino, Racconti, Torino, Einaudi, 1973)
Nella ➔ lingua parlata, frase fosse indipendente (tempo deittico):
(9) Giovanni verrà da noi domani
(10) Giovanni mi ha detto che verrà da noi ...
Leggi Tutto
L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] amp; Marcato 2006).
Grazie al contatto con la letteratura italiana, Giovanni Meli, trasponendo la poetica dell’Arcadia in siciliano, in una traduzione e introduzione di B. Croce, prefazione di I. Calvino, Bari, Laterza, 1974, pp. XXVII-XLVIII (1a ed. ...
Leggi Tutto
Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] Milano, Adelphi.
Bevilacqua, Alberto (1965), La califfa, Milano, Mondadori.
Boccaccio, Giovanni (1994), Decameron, a cura di V. Branca, Torino, Einaudi, 2 voll.
Calvino, Italo (1973), Il castello dei destini incrociati, Torino, Einaudi.
Ceresa, Alice ...
Leggi Tutto
SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] durante l’estate. Nel febbraio del 1969 Giovanni Spadolini, neodirettore del Corriere della sera, lo Milone, S.: memoria e destino. La musica dell’uomo solo tra Debenedetti, Calvino e Pasolini, Caltanissetta-Roma 2011; I. Pupo, In un mare di ritagli. ...
Leggi Tutto
Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] Francia e persino re Artù» (I, 49). Opportunamente, Italo Calvino ha osservato che «ogni libro di cavalleria presuppone un libro di cui ha
i figli Iacopo, Pietro, Antonia e, forse, Giovanni
1283-1291 Vita nova
1300 viene eletto priore a Firenze
1302 ...
Leggi Tutto
Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] dei personaggi delle Cosmicomiche o di Ti con zero di Italo Calvino), o da un’onomatopea (il ciak cinematografico, ma anteriormente ciac benché proscritte dall’Elenco del sig. Bernardoni di Giovanni Gherardini.
Su una linea liberale si collocò anche ...
Leggi Tutto
Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] (1988), Italiano. Antico e nuovo, Milano, Garzanti, pp. 168-177.
Calvino, Italo (1965), Per ora sommersi dall’antilingua, «Il Giorno»_ 3 febbraio il Mulino.
Melis, Guido & Tosatti, Giovanna (2001), Il linguaggio della burocrazia italiana tra Otto ...
Leggi Tutto
ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] da Ungaretti, ed entrò in polemica con Italo Calvino, sostenendo tesi d’impronta esistenzialista. Dal punto di 1959 Zanzotto si unì in matrimonio con Marisa Micheli, da cui ebbe Giovanni nel 1960 (a pochi giorni dalla morte del padre) e Fabio ...
Leggi Tutto
calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...
schifo1
schifo1 agg. e s. m. [dal fr. ant. eschif che è dal francone skiuh(j)an «aver riguardo»]. – 1. agg. a. ant. Schivo; ritroso, sdegnoso: vidi ... Laura mia con suoi santi atti schifi Sedersi in parte (Petrarca); schifiltoso: e tu schifo...