Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] pp. 83-89).
M. Bellomo, Giuristi e inquisitori del Trecento. Ricerca su testi di Iacopo Belvisi, Taddeo Pepoli, Riccardo Malombra e GiovanniCalderini, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 9-57.
R. Manselli, L'eresia del male ...
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Canonista (n. Bologna 1312 - m. prima del 1346), figlia di Giovanni d'Andrea, che, secondo l'attestazione di Christine de Pizan, avrebbe più volte sostituito nell'insegnamento, stando velata affinché la [...] in esilio (1337). Senza fondamento è detta da alcuni moglie di GiovanniCalderini, ovvero di Giovanni da Legnano. In onore di questa sua figlia, e insieme della propria madre, Giovanni d'Andrea intitolò Novella in Decretales e Novella in Sextum le ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] di storia economica nei secoli XII-XX. Studi dedicati a Franco Borlandi, Bologna 1977, pp. 59-73; M. Cochetti, La biblioteca di GiovanniCalderini, in Studi medievali, XIX (1978), pp. 1000 n. 203, 1003 n. 231, 1017 n. 289 IV; G. Vitale, Note di socio ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] furono suoi maestri Niccolò Spinelli, noto giurista e diplomatico del tempo. e sicuramente anche il famosissimo GiovanniCalderini. Quest'ultimo infatti pronunciò l'orazione in occasione della sua laurea inutroque iure, avvenuta probabilmente poco ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] scelti dal capitolo generale dei camaldolesi designarono, inoltre, L. consultore dell'Ordine insieme con il giurista bolognese GiovanniCalderini nelle costituzioni approvate a Camaldoli il 19 giugno 1360.
Il luogo e la data della morte sono tuttora ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] sarebbe nato, secondo alcuni eruditi dell'Ottocento, a Calderina nella Valle di Diano, in diocesi di Albenga di Stato di Genova, Notaio Andrea de Cairo, IX, passim; Notaio Giovanni Loggia, I, passim;Arch. di Stato di Milano, Sezione storica, ...
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CALDERINI, Apollinare
Valerio Castronovo
Nacque a Ravenna in data non precisabile. Appartenente ad una famiglia legata da tempo ai Farnese - per il tramite del cardinal Ranuccio, vescovo di Ravenna [...] 1549 al 1564 (che aveva ricompensato i servigi dei Calderini con canonicati e altre dignità ecclesiastiche) - si trasferì nel 1597 i Discorsi sopra la Ragione di Stato del Signor Giovanni Botero. Dedicato al duca di Parma e Piacenza Ranuccio Farnese, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Maria Antiqua; mosaico di S. Lorenzo, 579-590; affresco di Giovanni III, 560-573, nella catacomba di Lucina; mosaico di papa Siricio in inizio 1885), Palazzo di Giustizia (1887-1912, G. Calderini), Palazzo delle Esposizioni (1880-83, P. Piacentini; ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 'Accademia Romana, come Pomponio Leto., Flavio Biondo, il Platina e Domizio Calderini, e dall'altro alcuni ecclesiastici come Francesco della Rovere (il futuro Sisto IV), Andrea Giovanni de' Bussi, Niccolò Perotti. Fu grazie all'intercessione di D ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] l'anno seguente fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella legazione in la grande lezione filologica di Valla e D. Calderini, filtrata attraverso l'apporto decisivo del patrimonio erudito ...
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