Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] a 'trasformarsi', erano stati piuttosto gli uomini della sinistra parlamentare. Chiusasi la parentesi progressista dei governi Cairoli, esauritasi, con l'approvazione della nuova legge elettorale, la stagione delle riforme, gli eredi della sinistra ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] il 15 giugno 1215, allorché i baroni strapparono a Giovanni Senzaterra la Magna Charta libertatum: da allora in poi non della Corona, già con i governi Depretis, Crispi, Cairoli, Giolitti il ricorso allo scioglimento diviene uno strumento alternativo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] suoi presidenti di questa fase: Sebastiano Tecchio (1862-63), Giovanni Battista Cassinis (1863-65), il più rilevante in quanto suoi valori. Da questo punto di vista la successione di Cairoli a Depretis nel marzo del 1878 sembrava il coronamento di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] funzioni e degli organici. Dalla relazione dell’onorevole Giovanni Barracco sullo stato di previsione per il 1863, per quanto riguarda i collaboratori di Depretis e poi di Benedetto Cairoli al ministero: in questo senso, basti considerare la chiamata ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] democratici di derivazione mazziniana e garibaldina, le cui personalità più autorevoli erano Francesco Crispi, Giovanni Nicotera, Benedetto Cairoli e Agostino Bertani. A queste due anime si collegò una parte consistente della deputazione meridionale ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] giugno 1878); appoggiò anche il terzo gabinetto Cairoli, che trovò all'opposizione la maggior parte , Roma 1961-1962, ad Indicem; Quarant'anni di politica italiana. Dalle carte di Giovanni Giolitti, Milano 1962, I, pp. 21 s., 257, 263, 267, 279, ...
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