Nicotera, Giovanni
Patriota e uomo politico (Sambiase, Catanzaro, 1828 - Vico Equense, Napoli, 1894). Allievo di Luigi Settembrini nel collegio di Catanzaro, aderì ai Figliuoli della Giovine Italia, [...] 1876. Negli anni Ottanta assunse posizioni critiche nei confronti del trasformismo di Depretis e nel 1883, con Crispi, Cairoli, Zanardelli e Baccarini diede vita alla pentarchia. Tornò al ministero dell’Interno nel gabinetto Rudinì (1891-92). Durante ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Rossi e, più tardi, d'intesa con B. Cairoli, promosse una legislazione per la tutela del lavoro femminile Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte Luigi Luzzatti; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I-III, a cura di P. ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] . Dimessosi nuovamente D. Farini il 12 marzo 1884 (quindicesima legislatura) il C. fu ancora eletto, questa volta contro B. Cairoli, all'alta carica (iq marzo 1884) che tenne, però, per soli quindici giorni, essendo stato chiamato da Depretis (quinto ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] 1840, p. 514). La Dovizia di piazza dei Cavoli, oggi Cairoli, svettante su un’alta colonna (Vasari, 1568, p. 420 ligure Pierino eseguì proprio per lui il modello di un S. Giovanni Battista, oggi perduto (Vasari, 1568, p. 421), talora identificato ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] . si trasferì a Pavia per terminarvi il liceo e iscriversi nel 1843 alla facoltà di medicina. Entrato in amicizia con B. Cairoli, assorbì dalla madre di questo l'amore per la musica e gli ideali patriottici, tanto da accostarsi al mazzinianesimo e da ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] il suo nome a L.A. Melegari, A. Depretis e poi a B. Cairoli (C. Dossi, II, p. 727 n. 5191).
Con la "partenza" 1841-1876, Bologna 1930, pp. 437, 453, 477, 487; Dalle carte di Giovanni Giolitti, II, Dieci anni al potere, 1901-1909, a cura di G. Carocci ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] soppressione avvenuta l'anno precedente e di cui lo stesso Cairoli assunse l'interim, sia per l'importanza del settore, dell'Unione nazionale delle forze liberali e democratiche creata da Giovanni Amendola.
Morì a Roma il 4 marzo 1929.
Fonti ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] l'istituto d'arte F. Palizzi a Napoli. Nel 1939 sposò Giovanna Casciaro, figlia del pittore Giuseppe, e andò a vivere e dopo la Mostra nazionale "La bella italiana" alla galleria Cairoli di Milano, ebbe un periodo di ripensamento e per quattro ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] giugno 1878); appoggiò anche il terzo gabinetto Cairoli, che trovò all'opposizione la maggior parte , Roma 1961-1962, ad Indicem; Quarant'anni di politica italiana. Dalle carte di Giovanni Giolitti, Milano 1962, I, pp. 21 s., 257, 263, 267, 279, ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] destinati a incidere non poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. Lancisi, professore di chirurgia alla Sapienza, e soprattutto 1757 pubblicò in due volumi, presso l'editore milanese G. Cairoli e insieme con gli amici Aguirre e Bianchi, il poema ...
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