TECCHIO, Sebastiano
Eva Cecchinato
TECCHIO, Sebastiano. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1844 da Sebastiano e da Giuseppina Verona.
Cresciuto in una famiglia di spiccati sentimenti patriottici, conseguì [...] esponenti nazionali di primo livello come Zanardelli e Benedetto Cairoli.
Negli anni in cui fu escluso dal Parlamento Tecchio maggio del 1892, del primo governo presieduto da Giovanni Giolitti e accettato di presentarsi come candidato ministeriale ...
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TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] tra giugno e dicembre del 1878 con il governo di Benedetto Cairoli e il ministro Luigi Corti che lo sostituì con Carlo Alberto Tornielli propenso alle dimissioni e in disgrazia politica, ma Giovanni Giolitti lo difese: e Tornielli, dopo la Legion d ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] anni dopo, esposto a Santiago del Cile nel 1910 (Torino, palazzo Carignano), e L'alba del 23 ottobre o I fratelli Cairoli a villa Glori (Torino, palazzo Carignano), che nel 1911 l'E. presentò, insieme con alcuni arazzi ad imitazione, all'Esposizione ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] ; e quando, nel 1825, suo padre morì, l'aiuto indispensabile per la prosecuzione degli studi gli venne da Carlo Cairoli, il patriota dal cui matrimonio con Adelaide Bono nacquero i famosi fratelli.
Assiduo lettore del Politecnico fin dalla sua ...
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TRINCHERA, Francesco Antonio
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 9 giugno 1841 da don Pietro Luigi, avvocato, già civile e ricco proprietario, e da Tullia Zaccaria, gentildonna, [...] scienze, lettere ed arti e – dopo essersi avvicinato a Giovanni Nicotera, del quale fu un convinto e fedele sostenitore – per di fiacchezza in politica estera –, poi anche Benedetto Cairoli – ritenuto un acceso antimeridionale e colpevole anch’egli ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] stesso Parenzo al ministero dell’Interno Giovanni Nicotera sull’episodio della cosiddetta ‘gamba collegio di Chioggia, Parenzo rimase in bilico fra la fedeltà a Cairoli e l’adesione alla costellazione liberale-radicale guidata da Zanardelli. Optò, ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] alla moglie Emma Meneghelli, nella sua casa di piazza Cairoli (dove abitava anche la famiglia Salvemini), distrutta dallo Chiari (Brescia). Per l'elenco dei suoi scritti, cfr.: Dandolo, Giovanni, in Bibliogr. filos. ital. 1900-1950, Roma 1950, I, p ...
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ROSI, Michele
Christian Satto
– Nacque a Pieve di Camaiore (Lucca) il 29 settembre 1864 da Basilio e da Ersilia Lazzarini, primo di numerosi fratelli.
La sua fu una giovinezza difficile a causa di una [...] risorgimentali come Luigi Guglielmo di Cambray Digny e Giovanni Cadolini per chiedere documenti e testimonianze. Oppure contattò i discendenti: alcuni si rivelarono bendisposti, come gli eredi dei Cairoli o di Angelo Bargoni. Al volume su Mordini ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] del cugino Ignazio Prinetti, era emerso dall’interrogatorio dello studente Giovanni Zambelli; in assenza di prove, fu però rilasciato a risonanza ebbe l’elogio funebre pronunciato da Benedetto Cairoli. Più volte, negli anni successivi, Garibaldi si ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] nell'ambiente degli orafi lucchesi dal momento che un Giovanni Del Greco risulta titolare di una bottega di argentiere per la morte di Vittorio Emanuele II, per Benedetto Cairoli, nonché per varie manifestazioni artistiche ed industriali.
Come orafo ...
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