MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] con il cardinale M.S. Altemps e con il cardinale Cesi, con i Caetani di Sermoneta (3300 scudi al 7% nel 1574 sulla tenuta di Ninfa) Strinati,S . Maria sopra Minerva, Marcello Venusti e Giovanni de’ Vecchi nella cappella Capranica, in Restauri d’arte ...
Leggi Tutto
CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] cercare di convincere, ma invano a causa della guerra, il Caetani a fare le cure termali a Petriolo invece che a Bagni gli ha assicurato una durevole notorietà.
Il fratello del C., Giovanni, nacque a Siena, probabilmente verso la metà del sec. XIV ...
Leggi Tutto
SEBASTIANI, Sebastiano (Bastiano). – Nacque a Recanati verso il 1567 da Cesare di Bastiano, fornaio, in seguito pizzicagnolo, e dalla «gentildonna» Isabella, originari di Camerino, come consta da una deposizione [...] il 6 luglio 1600; Sebastiani e il concittadino Giovanni Battista Vitali, cognato di Vergelli, parteciparono a utili , e – ultima notizia sul bronzista – di dieci busti di proprietà Caetani e della Venere Medici (20 maggio 1653; Montagu, 1989, trad. it ...
Leggi Tutto
QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] alla stipula di due gravosi mutui (1000 lire di piccoli con Giovanni Sanguinacci da Padova, e ulteriori 87 lire di grossi) per coloriture per così dire ‘nepotistiche’. Da Anagni, il Caetani gli elargì infatti in sequenza tre lettere nell’agosto del ...
Leggi Tutto
PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] del tragico ritrovamento del corpo di Moro in via Caetani sembrò, per un momento, che Piccoli potesse andare a a un nuovo governo guidato da un politico non democristiano (Giovanni Spadolini). Negli ultimi mesi del suo mandato tentò un deciso ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] curialiste diffuse sotto il pontificato di papa Caetani. Il Liber neophytus spiritualis thesauri indulgentiarum sanctissimi è stata sollecitata dall'emozione suscitata dopo la presa di San Giovanni d'Acri (1291), non si tratta di un vero progetto di ...
Leggi Tutto
PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Qq E 101: F.M. D’Emmanuele e Caetani, marchese di Villabianca, Opuscoli palermitani storici, t. , Bibliografia siciliana, Palermo 1875-1881, II, pp. 185-187; V. Di Giovanni, I Paruta in Palermo e nella signoria del Castello di Sala di Madonna Alvira ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] 'assedio alla fortezza di Castelnuovo di Porto (10 giugno 1410), egli, per mezzo di Benedetto Caetani che fece da intermediario, offrì la sua sottomissione a Giovanni XXIII. Il 18 luglio il pontefice assolse il C. e suo fratello Niccolò e autorizzò l ...
Leggi Tutto
ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] concesso un privilegio di questo tipo dal cardinale Enrico Caetani ad Alessandro Benacci. Esisteva però già da prima un (1556) di Jacques Dubois. Il frontespizio è sottoscritto da Giovanni Camocio e reca la marca di quest'ultimo: una piramide ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] e «misuratore» e non intervenne nel progetto della chiesa. In seguito, stimò i lavori di marmi colorati di Giovanni Battista Della Porta nella cappella Caetani di S. Pudenziana nel 1597 (Cozzi Beccarini, 1976, p. 151). Dal 1595 era architetto dei ...
Leggi Tutto