Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] 1551 al 1757, all'Aja il più ampio fu quello dovuto a Giovanni de Bruin van Binten-Weck, dietro spesa di 100.000 fiorini ( 1903; Baumgarten, Methods of Charity, Londra 1903; E. Caetani Lovatelli, Le istituzioni di beneficenza presso i Romani, in Nuova ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] . Dopo Filippo, fu patriarca il fratello naturale dell'imperatore Venceslao, Giovanni di Moravia, Che fu ucciso nel 1394, per vendetta, da Tristano di Savorgnano. Antonio Caetani, della storica famiglia romana, tenne dopo di lui il patriarcato solo ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] San Pietro posta su di una collina; la chiesa di S. Giovanni scavata nella roccia: la chiesa suburbana di S. Giuliano; la ., VIII (1841), p. 205 segg.
Per Antiochia musulmana, v. L. Caetani, Annali dell'Islām, III, Milano 1910, p. 795; G. Weil, ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 498 al 505]; 54. S. Ormisda, di Frosinone (514-523); 55. S. Giovanni I, Toscano, martire (523-526); 56. S. Felice IV, del Sannio (526 1294, morto 1296); 193. Bonifacio VIII, di Anagni, Benedetto Caetani (1294-1303); 194. B. Benedetto X o XI, di ...
Leggi Tutto
STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] 1825), milanese anch'essa, moglie infelice del generale polacco Giovanni Dembowski e fedele amica di Ugo Foscolo esule. Questo con la famiglia del conte Filippo Cini e coi giovani principi Caetani. Ma la più grande gioia gli venne in questo tempo dal ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] Lica nel mare, venutagli dal duca Onorato Caetani (Roma, Galleria nazionale di arte moderna). Quando di amicizia e di morte nascono le stele funerarie del senatore Falier, di Giovanni Volpato (Roma, atrio della chiesa dei Ss. Apostoli), del conte di ...
Leggi Tutto
. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] S. Francesco di Viterbo, del cardinal Consalvo e del Durand in Roma, della famiglia Caetani in Anagni, nei ciborî di S. Maria in Cosmedin e di S. Giovanni, opere di Adeodato di Cosma. Nella cappella Sancta sanctorum, al Laterano, Cosma stesso (1277 ...
Leggi Tutto
LINCEI
Giuseppe GABRIELI
L'Accademia dei Lincei (i quali presero nome dalla lince, per allusione allo sguardo acuto che è attribuito a quell'animale ed è proprio del sagace studioso), la più vecchia [...] istituirla, un medico fiammingo di Daventer, formatosi in Italia, Giovanni Ecchio: tutti e tre, questi primi compagni e Lincei la scelta libreria della defunta lincea Donna Ersilia Lovatelli Caetani. La biblioteca dell'accademia è aperta al pubblico. ...
Leggi Tutto
MINTURNO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
*
Cittadina della provincia di Roma, che dista dalla capitale 154 km.; si stende sul declivio meridionale [...] dell'antico ponte della via Appia, caduto. Al tempo di Giovanni VIII il patrimonio di Traetto apparteneva alla Chiesa Romana, ma dopo i principi normanni di Capua, i conti dell'Aquila, i Caetani, i Colonna. Nel 1691, devoluto al fisco regio per la ...
Leggi Tutto
VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] 'Alba, in lotta con Paolo IV, l'assalì. Alla fine del sec. XVI la città dovette reprimere un tentativo di un Caetani che cercò di rendersene signore. Veroli partecipò in qualche modo ai movimenti repubblicani del 1798, e un suo vescovo, Antonio Rossi ...
Leggi Tutto