PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] Ibsen i due personaggi opposti del falegname Giacobbe Engstrand, prototipo del vilain, e del pastore Manders, il buono, della cui interpretazione Giovanni Pozza scrisse, però, che non seppe cogliere tutta l’umanità ma solo l’aspetto più squisitamente ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] apparteneva alla Chiesa e che Giacomo II gli aveva chiesto di provvedere al buono stato dell'isola. Poco dopo Federico ripartì, lasciando come suoi ambasciatori il L. e Giovanni da Procida, che seguirono il papa ad Anagni, per definire i dettagli ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] coperchio, il Vir dolorum, la Vergine e il S. Giovanni dolenti, nonché S. Elena.
A partire dalla fine del Torino 1985, pp. 106 s.; A. Tartuferi, Per il pittore fiorentino Corso di Buono, in Arte cristiana, LXXIII (1985), 710, pp. 322-324; Id., Pittura ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] Gherardi da Volterra, nell'estate del 1490, a Giovanni Dulfo e a Ermolao Barbaro. Il Gherardi chiede indicazioni, tutti i cataloghi datano le due edizioni rispettivamente a Milano, Buono Accorso, 1480, ed a Vicenza, Dionisio Bertocchi, 1483 (cfr. ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] e il 19 dello stesso mese, non riuscirono a impedire la battaglia di Poitiers, nel corso della quale Giovanni il Buono fu catturato e condotto prigioniero a Bordeaux.
Avendo Innocenzo VI deciso di riallacciare le trattative, i suoi legati ricevettero ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] tra fini da conseguire e mezzi da impiegare. "La separazione tra fine e mezzo" (con i suoi corollari: "ogni mezzo è buono" o "non si ha libertà di scegliere i mezzi") è un artificio del raziocinio, a cui non corrisponde la concatenazione dei fatti ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] lo descrivono, con riluttante ammirazione, "buono artista e maestro d'inganni".
Il , Roma 1891, p. 160; II, ibid., XVI, ibid. 1893, pp. 136-39; Le Croniche di Giovanni Sercambi, a cura di S. Bongi, ibid., XIX-XX, Roma 1892, I, pp. 118, 164, 206 ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] nel 1282 a garantire per 1000 lire sulla loro buona condotta. La nuova normativa provocò la reazione di una 1898, p. 36; L. Colini Baldeschi, Le "costitutiones Romandiolae" di Giovanni d'Appia, in Nuovi Studi medievali, II (1925-26), p. 252; ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] periodo della sua vita si possono trarre notizie da Pierio Valeriano (Giovanni Pietro Dalle Fosse), che dedicò al M. il XIV libro lo descriveva come "buono e gentile" o "buono e valorosissimo" o faceva riferimento al suo "buono, dolce e cortese animo ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] ne fosse reso libero il posto, allora occupato da Giovanni Bazan. Nonostante l'invito a rimanere a Napoli, Relaz. e giornale di viaggio dell'ecc.mo sig. pn.pe di Santo Buono viceré del Perù con li vascelli che partirono dalla bahia di Cadice li14 nov. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...