LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] è relativa a un pagamento di 11 ducati, disposto da Giovan Tommaso Borrello per conto di Giovanni Russo e incassato da Giovan Bernardo Buono, forse riferibile alla "cona" (non meglio identificabile) realizzata per la chiesa di S. Maria delle Grazie ...
Leggi Tutto
CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] di socialista. La gente odia la Muti ed ha fatto buona impressione l'eliminaziene della banda Koch, una polizia costituita da accese di speranza per il contenuto sociale del messaggio di Giovanni XXIII e per le speranze suscitate dal mito di Chruščëv, ...
Leggi Tutto
BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] III, p. 119, n. 177). A lui successe nel 1610 il nipote Giovanni Battista (ibid., p. 203, n. 134).
La maggior parte delle notizie il successivo interramento; i rimedi necessari per ricondurlo in buono stato. Contiene otto disegni e piante, ed è ...
Leggi Tutto
BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] sua prudenza, saria forse bene che lo facesse ritornare... essendo egli buono, pieghevole e semplice, onorato poi dei varj doni di scienza" arte militari (di queste due ultime opere parla Giovanni Muratori, discepolo del B., come lasciate pronte per ...
Leggi Tutto
CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] decorative (Fede, Speranza, Carità, Le quattro virtù cardinali, S. Giovanni Battista);per il duomo di Conegliano, l'altare con la statua per la chiesa di Lutrano: opere tutte esistenti e in buono stato, meno quelle di Agordo e di Feltre, corrose dal ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] 1° apr. 1555: "Non ebbi mai speranza che le cose della città nostra per mezzo degli aiuti di questi agenti francesi avessino aver buon fine per via di guerra... Mai ho creduto alle loro parole e promesse ché sempre li ho trovati bugiardi in tutte le ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] C.; nei primi anni del Novecento eseguì direttamente per il Del Buono la fattoria di S. Martino (nella pianura, presso l' lo sventramento dell'ìntero isolato a nord di piazza S. Giovanni, prospiciente il duomo e il battistero.
L'idea appoggiata dal ...
Leggi Tutto
CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] età normanna con Landolfo - nobile del regno di Guglielmo il Buono - per arrivare al capostipite del ramo che qui interessa, tal filosofiche che si tenevano nei giardini di S. Giovanni a Carbonara, sotto la direzione del monaco agostiniano ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] il re di Napoli Luigi di Taranto, marito di Giovanna I, chiese aiuti militari alla Repubblica fiorentina: quest'ultima creditori nel fallimento del banco di Alessandro Lamberti e Adovardo Del Buono. Nel 1364 partecipò a una pratica, cioè a uno dei ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] carattere, le lettere scritte alla sorella Flaminia e al fratello Giovanni, o conservate tra le carte dell'Archivio Chigi.
Dal 1836 . alla sorella, definendosi "un pover'uomo in fondo fondo buono da niente". Nel settembre 1856, fatta un po' di pratica ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...