LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] bellicose dei Turchi giunte da Costantinopoli, supplicarlo quale "buono, e religioso e cristianissimo re" di prodigarsi per 'allora doge L. Loredan. Fu sepolto nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, al cui convento assegnò 5 ducati; oltre a numerosi ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] il granduca Pietro Leopoldo, al quale guardò sempre con devozione, avvinto da quell'uomo attivissimo, "conoscitore del giusto e del buono, generoso di mente e di cuore" (Autobiogr.,c. 17). Pietro Leopoldo dal canto suo apprezzò subito la preparazione ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] Pacato, nome poi mutato in Pantagato (in greco «tutto buono») dagli amici Guglielmo Sirleto, Paolo Manuzio, Marc-Antoine Muret nata intorno al 1492, e dei nipoti Marta, Agostino e Giovanni Antonio Rizzardi, che furono i suoi eredi. Da questi dati ...
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MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] Piemonte nel giugno 1354; subito dopo la morte dell'arcivescovo Giovanni (5 ott. 1354) fu chiamato a un nuovo incarico: ovvero quella vostra antica prosperità che nulla vi arrecò di buono giammai, che non fossero fatiche, occupazioni e gelosie; cose ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] ampia fortuna e restò a lungo un riferimento per gli studi. Giovanni morì a Roma il 15 dic. 1769.
Frutto degli studi del G. (Colmar, 17 sett. 1784) - "amico vero, buono, ingegnoso, disinteressato e caldissimo". Il primo incontro fra i due avvenne ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] a Roma subito dopo l'elevazione al pontificato del cardinale Giovanni de' Medici che assunse il nome di Leone X. per Ratisbona scrisse a Cosimo "Dio vogli che facci qualche cosa di buono e non s'accordi con li luterani" (cfr. Pastor, V, p ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] famiglie così ricche e potenti. A lui e a Giovanni era intestata la ragione sociale dell’azienda di Roma. Del Piazzo, 1956, pp. 173, 197, 225) e anche i buoni matrimoni delle figlie, negli anni successivi, rivelano uno stato di cose meno drammatico ...
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TAJA, Flaminio
Simona Sperindei
del. – Secondogenito in linea maschile di Alessandro e di Artemisia Tondi, nacque a Siena il 17 aprile 1602 e fu battezzato la sera stessa (Archivio di Stato di Siena, [...] «rara moderazione d’animo, ond’era solito a dire che trovava buono lo stare sopra l’indegnità, e sotto la dignità» (da e si butterà i denari come si è fatto fin hora e pure Monsù Giovanni che è ’l Pittore che lo prese al Giesù mentr’udiva predica e ...
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TAMBURRI, Filippo detto Pippo
Doriana Legge
– Nacque a Roma nel 1840 (giorno e mese sconosciuti) figlio di un maestro di musica di origini modeste.
Iniziò sin da giovane a frequentare le sale che ospitavano [...] .
L’impegno altalenante non gli impedì di riscuotere un buon successo come attore e autore di diversi lavori: con le Berardi; e poi Li maganzesi a Roma (1882) con musiche di Giovanni Mascetti e parole di Zanazzo, Tutti matti (1894), ’Na gita ar ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] : tutto dipende da chi governa e compito del buon cittadino (come sarà per il buon segretario) è sapersi conformare a quel tipo di l’uso della lingua toscana, secondo il modello di Giovanni Della Casa e scevra di concettismi e di «vizi dello ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...