MERLO, Alessandro
Arnaldo Morelli
MERLO (Merli, de Merlis), Alessandro (erroneamente identificato con Alessandro Romano, detto anche Alessandro della Viola). – Nacque a Roma nel 1543 circa; non si conosce [...] di ammissione, entrò nella Cappella pontificia come tenore. Vincenzo Giustiniani afferma che il M., accanto a Giovanni Andrea Napolitano e Giulio Cesare Brancaccio, intorno al 1575 era reputato fra i bassi più rinomati del suo tempo, possedendo un ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] colpevole materiale di questo delitto fu identificato in Ottavio Brancaccio, ma il C. fu accusato di esserne il mandante costretti a fuggire la prima volta nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, da cui uscirono travestiti per nascondersi nel ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] , fu arrestato nel luglio del 1487 insieme con il figlio Giovanni Paolo, conte di Noja e il fratello maggiore Pirro, principe Triggiano e la contea di Noja furono concessi nel 1489 a Marino Brancaccio, che ne prese possesso il 19 genn. 1490; il 17 ...
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MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] Mario Pagano) sceglievano nomi con significative risonanze politiche e filosofiche. All’atto di entrarvi il M. assunse il nome di Giovanni da Procida.
Nel 1789 divenne «caporuota» di provincia e nel 1795 caporale della R. Udienza di Chieti. Il 15 nov ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] Il 15 ott. 1477 fu incluso nella sentenza di morte pronunciata da Giovanni II contro il marchese di Oristano ed i suoi fautori, e gli altri feudatari locali come Leonardo Tola, Angelo Cano e Brancaccio Manca. Il 28 genn. 1478 con Artale Alagón ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] , Cassandra Marchese, amata dal Sannazaro al suo ritorno dall'esilio (1504), morta nel 1569; Violante di Sangro; Cassandra Brancaccio; Lucrezia Scaglione, moglie di Paolo Carafa, lodata da Vittoria Colonna in una poesia perduta ma di cui resta una ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] Urbano VI (il quale, essendo figlio di una Brancaccio, era in qualche modo imparentato col Carafa), e . 1385 a Genova, dove il pontefice prese alloggio nel palazzo dell'Ordine di S. Giovanni (Arch. Segr. Vat., Instr. misc. 3362, f. 10v), e quando il ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] al valdesianesimo. Certo, fu l'A., con Ferrante Brancaccio, ad informare il Flaminio, a Viterbo, della "felice X (1870), pp. 489-491; Le Cento e dieci divine considerazioni di Giovanni Valdesso, a cura di E. Boehmer, Halle in Sassonia 1860, pp. 543 ...
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BOSTICHI, Gherardo
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina (il B. viene qualificato in genere come cavaliere), proprietaria di vari palazzi nel sesto di Borgo, dei quali il più [...] case nel sesto d'Oltrarno e nel sesto di San Brancaccio e di terre nel contado, famiglia che sin dalla prima Rossi, e certo prima dell'inizio del 1313.
Fonti eBibl.: Diario di Ser Giovanni di Lemmo da Comugnori dal 1299 al 1320, a cura di C. Minutoli ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio di Giovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] alla presenza della reggente Margherita di Durazzo e dei figli Giovanna e Ladislao, durante i festeggiamenti per l'incoronazione di scontrò però con la fazione urbanista guidata da Lisolo Brancaccio. Nel combattimento rimase ucciso Tuzzillo; e il C ...
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