FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] , XLIX [1892], pp. 114 ss.), stante la mancanza del requisito della duplicità dei fondi, che la dottrina vuole ineliminabile (dal Branca al Comporti, al Grosso e al Deiana) e che il F. individua nell'inevitabile unione del suolo e della costruzione e ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] e sottopone l'intera questione al giudizio del famoso umanista Giovanni Aurelio Augurelli e anche a quello del F., "in 352 s.; E. Barbaro, Epistolae, Orationes et Carmina, a cura di V. Branca, Firenze 1943, I, passim; II, pp. 145 s.; G. Saitta, ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1991, XII, p. 58; Giovanni Boccaccio, Decameron, I, 6; I, 7, a cura di V. Branca, Torino 1992.
G. Mazzucchelli, Gli scrittori d’Italia, II, Brescia, 1763, pp. 902 s.; N. Papini, L’Etruria Francescana ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] , e nel 1514 le commende delle parrocchie di S. Giovanni di Livignano in Lunigiana e dei Ss. Paolo e Michele Tedallini, Diario romano dal 3 maggio 1485 al 6 giugno 1524 di Sebastiano di Branca Tedallini, in RIS, XXIII/3, 1907-1911, pp. 287-375 (in ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] la moglie di F. in una certa Orsolina figlia di Giovanni da Parma, condannata a Bologna nel 1377 per aver tentato di nel Trecento, in Diz. stor. della letter. ital., a cura di V. Branca, I, Torino 1986, pp. 86-93; S. Verhulst, La frottola (XIV-XV ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] Riveri fu censita nel 1672 come "vedova relicta del sig. Giovanni Mannelli". A Roma il M. abitò in una casa di S. Ildefonso (1674), insieme con i violinisti C.A. Lonati e G. Branca, e per un Te Deum per festeggiare la presa di Buda (settembre 1686) ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] di M.Chiaudano, Torino 1963, pp. 62, 86, 169; G. Boccaccio, Tutte le opere, a cura di V.Branca, I, Milano 1967, pp. 15, 20; G. De Blasiis, La dimora di Giovanni Boccaccio a Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., XVII (1892), pp. 94, 96, 99, 48 ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] de li Arienti, Gynevera, pp. 50 s.; i sonetti a Giovanni (II) e Ulisse Bentivoglio in Frati, pp. 8-11; i Arienti, Le Porretane, a cura di B. Basile, Roma 1981, p. 386; V. Branca, Poliziano e l'umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 7, 136, 163 s., ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Aragonesi (si vedano le lettere che Alfonso inviò al suo segretario Giovanni Albino il 22 novembre e il 15 dic. 1485).
Nella Torino 1971, p. 245, Centuria II 10, 35, a cura di V. Branca-M. Pastore Stocchi, Firenze 1978, pp. 22, 55).
Del famoso "codex ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] più comunemente nei documenti col nome di Branca o Branchino, il B. è certamente la personalità di maggior marzo 1350 gli ufficiali della guerra deliberarono di mandargli a mezzo di Giovanni Lippi 514 fiorini "aciò che il soldo di uno mese si dea ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
cosmeceutica
s. f. Branca della cosmesi che elabora e produce preparati usando metodi e criteri propri della scienza farmaceutica. ◆ «[…]La genomica, invece, si occupa dello studio del genoma cellulare: la cosmeceutica interviene con prodotti...