Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] giovane di studiosi del diritto amministrativo (Massimo Saverio Giannini, Giovanni Miele, Aldo M. Sandulli, Mario Nigro, Feliciano ’amministrazione acquisì piena autonomia, venendo riconosciuta quale branca di studi di area politologica.
Il diritto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ad vocem (ma il Daniele dell'indice a p. 491 va corretto in Giovanni); XI, a cura di A. Buffardi, ibid. 1972, ad vocem; , p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ... alla luce di Lepanto, a ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] alla Costituzione, Principi fondamentali, a cura di G. Branca, Bologna, 1975). Ciò significa che lo Stato ordinamento, si v. Cavalieri, E., La tutela dei beni culturali. Una proposta di Giovanni Urbani, in Riv. trim. dir. pubbl., 2011, 2, 475 ss.); ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] Emilio Brusa, e poi Luigi Lucchini, Giovanni Battista Impallomeni, Giuseppe Zanardelli, intendevano il loro negava il senso di «terze o quarte scuole» per un «diritto penale una branca di sapere a sé» (A. Zerboglio, A. Pozzolini, Ai lettori, «Rivista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] ancora alla enucleazione di parti generali comuni a un’intera branca di istituti, sia nel campo del diritto penale (T
Gli esempi si possono moltiplicare. Il pensiero va alla figura di Giovanni Nevizzano (m. 1540), o a quella di Matteo Gribaldi Mofa ...
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Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] 28.4.1998, n. 4347; Cass., 22.3.1967, n. 639. Contra Di Giovanni, F., La forma, in Gabrielli, E., a cura di, I contratti in generale, II ; Scognamiglio, R., Sub art. 1352 c.c., Comm. Scialoja-Branca, Bologna–Roma, 1970, 459 ss.; Stanchi, B., Atti che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] della disciplina continuava a ruotare intorno alla scuola di Bonfante: Pietro de Francisci, Giovanni Rotondi, Emilio Albertario; seguiti più tardi da Giuseppe Branca, Edoardo Volterra, Paolo Frezza. Con loro, erano al lavoro Solazzi, Segrè, Arangio ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] L., Successioni in generale, artt. 456-511, in Comm. c.c. Scialoja-Branca, Roma-Bologna, 1965, 25 e ss.). Si pensi, ad esempio, a un e l’art. 686 codice civile, in Studi in onore di Giovanni Gabrielli, anche in Le corti Salernitane, 2010, e in Riv. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] cessata la guerra: qualche mese prima il G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito il Pisani nell'incarico, Venezia e Polonia tra Medio Evo e Età moderna, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1980, p. 537; B. Pullan, La ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] 1212-1230; Id., Esposizione sopra la Commedia di Dante, a cura di G. Padoan, in Tutte le opere di Giovanni Boccaccio, a cura di V. Branca, VI, Milano 1965, pp. 33-43; M. Ascheri, Giuristi, umanisti e istituzioni del Tre-Quattrocento: qualche problema ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
cosmeceutica
s. f. Branca della cosmesi che elabora e produce preparati usando metodi e criteri propri della scienza farmaceutica. ◆ «[…]La genomica, invece, si occupa dello studio del genoma cellulare: la cosmeceutica interviene con prodotti...