La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] venezianische Adel, p. 201. Marin Sanudo, Le vite dei Dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, p. 25.
14 e i Memmo. Le "case vecchie" assenti erano i Bembo, i Bragadin, i Memmo e i Salamon.
110. A.S.V., Segretario alle ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] Stato, p. 208.
81. Parere dei Clarissimi Antonio Bragadin e Jacopo Foscarini procuratori di San Marco e savi del (XIV e XVII secolo), Torino 1980, pp. 76-147; e Giovanni Vigo, Manovre monetarie e crisi economica nello Stato di Milano (1619-1622 ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] di ogni tipo di spezia (15).
Il mercante veneziano Girolamo Bragadin dà conto, in una lettera da Londra del 1425, delle l'ordine di trasportare un personaggio prestigioso, come accadde con Giovanni di Portogallo, che nel 1434 fu preso a bordo di ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] accusa.
E così, non appena l’inetto Bragadin venne sostituito dal più responsabile Federico Maria Giovanelli, con 25 allievi (4 del I, 5 del II, 9 del III, 7 del IV); don Giovanni Maria Selva, con 27 allievi (5 del I, 8 del II, 6 del III, 8 del IV ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] quota: i fratelli Piero, Alvise e Gerolamo del q. Andrea Bragadin, ad esempio, furono costretti a rifiutare l'eredità paterna in , Firenze 1987, pp. 199-201 (pp. 191-207); Giovanni Ciappelli, Il cittadino fiorentino e il fisco alla fine del trecento ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] di rendite ecclesiastiche (le "dinastie" dei Barbaro, Bragadin, Dolfin, Grimani, Pisani - per accontentarsi di qualche queste polizze è quanto mai varia: per il sensale Antonio di Giovanni la rovina è data da una chiesa contigua alla sua casa di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , Antonio Della Scrofa, il cardinale Bessarione, Poggio Bracciolini, Francesco Bragadin, Niccolò Cornelio, Pietro da Monte vescovo di Brescia, Vittorino da Feltre, Giovanni De Dominis, Bernardo Giustinian, Guarino Guarini, Giacomo Antonio Marcello ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] insegnasse latino e greco a Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516, dove gli scrisse in quell accettò per le istanze di Niccolò Tiepolo e di Lorenzo Bragadin, oltre che degli studenti, lasciando cadere pressanti inviti da ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] il M., l'illiceità del prestito a interesse i teologi veronesi P. e G. Ballerini, sostenuti dal vescovo G. Bragadin, e il domenicano D. Concina. Fra i difensori si schierò invece subito Muratori, incurante dei dissidi precedenti. L'asprezza della ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] per esempio quello, posteriore al 1615, di Lorenzo Bragadin, nel seminario patriarcale di Venezia). Il 12 febbr. 1614, il S. Rocco (ora sull'altare a pianterreno) e il S.Giovanni Battista. Il C. dovette poi sospendere o rinviare i lavori per la Scuola ...
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