SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] al re di Spagna.
Insieme al fratello Maurizio, ebbe, fra gli altri, un precettore d’eccezione, l’abate GiovanniBotero, che aveva già accompagnato in Spagna i tre maschi maggiori. Addestrato, attraverso l’esercizio fisico compiuto in frequenti ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Segeth, Claude Dupuy, Enrico Van de Putte, Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, Torquato Tasso, Donato Giannotti, GiovanniBotero, ma anche Roberto Bellarmino, Cesare Baronio e Federico Borromeo. La tolleranza dello Stato veneziano, il particolare status ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] politiques e della tolleranza. Lo scrittore che con maggiore efficacia promosse il progetto di formazione del politico cattolico, GiovanniBotero (→), riprese la categoria di ‘machiavellismo’ in due scritti del 1583 e del 1584 per farne il simbolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] della ‘ragion di Stato’ e alla fortuna del suo maggiore corifeo (non a caso buon conoscitore della situazione francese), GiovanniBotero.
La posta in gioco non è la celebrazione retorica del potere sovrano. Viene piuttosto compiuto il tentativo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] di consigli per governare meglio lo Stato, sull’esempio che gli forniva in quegli stessi anni l’opera di GiovanniBotero sulla ragion di Stato (Discorsi del signor Scipione Ammirato sopra Cornelio Tacito, 1594; R. De Mattei, Ammirato Scipione, in ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] si occupò, in veste di precettore, l’abate Giacomo Goria (futuro vescovo di Vercelli) e, successivamente, GiovanniBotero.
La scelta di destinare il giovane principe alla carriera ecclesiastica maturò quando la corte torinese prospettò alla Curia ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] come tutrice Maria Tassis, poi sostituita da un gruppo di illustri maestri: GiovanniBotero per l’insegnamento della storia, lo spagnolo Pietro Leone per le scienze e Giovanni Battista Lavagna, cosmografo del re di Spagna, per la matematica. La ...
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antimachiavellismo
Alessandro Campi
Tra il giudizio che si legge nell’Apologia ad Carolum V del cardinale Reginald Pole (→), che nel 1539 definiva il Principe un libro «scritto dal dito di Satana» e [...] precedente in particolare dall’erudizione toscana (Jacopo Gaddi, Giovanni Gaetano Bottari, Angelo Maria Bandini) – non si l’assolutismo monarchico e la Chiesa: è il caso di GiovanniBotero (→) – ne condannano la tendenza a mettere sullo stesso ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] come la scienza per conservare un particolare assetto politico, buono o cattivo, in polemica con le opere di GiovanniBotero e Scipione Ammirato. Seguirono i Discorsi dell’honore, della gloria, della riputatione, del buon concetto (1623), in cui ...
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TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] Sirena a due code. La loro attività editoriale è documentata almeno fino al 1584, quando apparve il trattato di GiovanniBotero, Del dispregio del mondo. Che questo ramo dell’attività editoriale di famiglia fosse distinto dall’altro è comprovato ...
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