VAGIENNA Cittadina del Piemonte, provincia di Cuneo, a 349 m. s. m. Sorge presso il sito dell'antica Augusta Bagiennorum (v. oltre), al centro di un anfiteatro formato da due colline. Il territorio del [...] 6219 nel 1921. Di essi solo 1438 vivono nel capoluogo, gli altri in casali.
Bene Vagienna ha dato i natali a GiovanniBotero, al quale è stato innalzato un monumento di bronzo.
Monumenti. - Le mura di Bene Vagienna furono costruite verso la metà del ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] quesito del medico tedesco (ma residente a Roma) Giovanni Faber, gli invia un opuscolo epistolare "sul pieno , Torino 1854) da codici largamente interpolati con materiali di G. Botero, mentre il testo genuino giace inedito in vari mss. Della Scelta ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] . A Loreto il B. seguì buoni studi di umanità, quasi certamente nel collegio dei padri gesuiti, dove forse conobbe GiovanniBotero, mandatovi nel '63 a insegnar la retorica. Egli acquistò così ottima padronanza del latino, larga cultura classica e ...
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Manzoni, Alessandro
Vittorio Roda
Scrittore, nato a Milano nel 1785 e ivi morto nel 1873. La pluridecennale frequentazione manzoniana di M. lascia le sue prime tracce all’altezza delle due tragedie, [...] preferenze di don Valeriano si distribuiscono fra pochi autori. Sul fronte della «politica positiva» egli opta per le opere di GiovanniBotero, sul fronte della «politica speculativa» per quelle di M. (Fermo e Lucia, in Tutte le opere, cit., 2° vol ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] i teorici della ragion di Stato, che si occupano delle cose, degli affari, dei coups di Stato: qui - pensiamo ora a GiovanniBotero - lo Stato è ‟un dominio fermo sopra i popoli" (La ragione di Stato, 1589). Crudamente appare la difesa di quel nuovo ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] de Venise, I, Paris 1677, pp. 121-122.
13. G.A. Muazzo, Historia del governo, cc. 87 ss.
14. GiovanniBotero, Relatione della Republica Venetiana, Venetia 1605, cc. 42v-43.
15. Relatione della città e Republica di Venetia, Colonia 1672, p. 27 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] ), esposizione mnemonico-mitologica del pensiero aristotelico; entrò in contatto con gli italiani di Parigi, tra i quali GiovanniBotero, stringendo amicizia con Iacopo Corbinelli che lo definì "piacevol compagnietto, epicuro per la vita" (cfr. Yates ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] di De Santis nel rilievo attribuito alle partite invisibili di bilancia dei pagamenti. Inoltre, è preceduto da autori come GiovanniBotero (Della Ragion di Stato libri dieci, 1589) nell’importanza attribuita all’«industria dell’uomo», o come Gasparo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ai fondatori di ordini religiosi morti in odore di santità (tra cui figurava Neri). Austero nella gestione della casa (GiovanniBotero ne fece un porporato ideale in Dell’uffitio del cardinale, 1599), nel 1597 fu prefetto della Vaticana, si occupò ...
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Aristotele
Paolo Falzone
Il filosofo greco (Stagira 384-383 a.C. - Calcide 322 a.C.) è citato tre volte nell’opera di Machiavelli. Una particolare attenzione al contesto, onde evitare fraintendimenti, [...] è un dato di cui si mostrano perfettamente consapevoli già i primi lettori dell’opuscolo. Sul finire del 16° sec. GiovanniBotero, nel trattato Dell’uffitio del cardinale (1599), osserva acutamente che «Machiavelli ha formato un Principe, che non è ...
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