(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] del Museo nazionale, passò poi nell'ex-monastero di S. Giovanni delle monache o S. Giovanniello, accomodato a quest'uso da Adriano Banchieri, ed ebbe sede nel cenobio di S. Michele in Bosco: poi si cambiò nel 1622, per opera di Girolamo Giacobbi, ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] (1465-1475), quello (ora senza stalli) di S. Michele in Bosco a Bologna (fine del sec. XV) e quello di S. Maria nel duomo e terminò quello di Orvieto; dall'antico coro di San Giovanni nel duomo di Siena, opera del senese Antonio Barili (1453-1502) ...
Leggi Tutto
Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] avuto rivelazioni di natura metafisica. Durante la sua istruzione nel bosco egli apprende i segreti sacri: i miti che raccontano inviò due domenicani e due francescani, uno dei quali, Giovanni dal Piano dei Carpini, arrivò fino a Karakorum, in Asia ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] altri movimenti ecclesiali. La grande amicizia e il legame con Giovanni Paolo II sono stati decisivi per le fortune dei Focolarini si deve dire per l’istituto secolare delle Volontarie di don Bosco, nate nel 1919 su impulso di don Filippo Rinaldi, e ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] divertire e distrarre, come denunciavano ➔ Dante e ➔ Giovanni Boccaccio), più che a spiegare e approfondire.
Sono dunque che dalla preferenza per altri argomenti o altri stili. Bosco (1982) suggerisce di usare «linguaggio visivo», da «cinepresa ...
Leggi Tutto
Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] due principali grammatiche italiane di fine Ottocento, quella di Giovanni Moise (1878) e la Sintassi italiana dell’uso , in Questioni e correnti di storia letteraria, a cura di U. Bosco et al., Milano, Marzorati, pp. 811-855.
Marazzini, Claudio (1999 ...
Leggi Tutto
Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] pozza»; óspile «recinto della tanca riservato ai vitelli», «solitudine, bosco», basco ospel «luogo ombreggiato» –, oltre a tratti fonetici New York - Amsterdam, Mouton de Gruyter.
Pellegrini, Giovanni Battista (1980), Substrata, in Trends in Romance ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] con Brunone di Colonia, fondatore di S. Stefano del Bosco, che rifiutò la nomina vescovile a Reggio Calabria per Cava de’ Tirreni. Ma l’iniziativa locale non manca. È a Giovanni da Matera che si deve la fondazione dell’eremo di Pulsano, presso Monte ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ottocentesca, come per esempio i salesiani di don Bosco. Il grande educatore piemontese scrisse, com’è noto , celebrato il concilio ecumenico Vaticano II, indetto e avviato da Giovanni XXIII e concluso da Paolo VI. L’avvenimento fu seguito dagli ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] ad ampia diffusione popolare può essere considerato «Le piccole culture cattoliche», curata a Bologna da Giovanni Acquaderni (1861-1866) cfr. S. Pivato, Don Bosco e la «cultura popolare», cit., p. 259.
24 F. Targhetta, Serenant et Illuminant, cit.; G ...
Leggi Tutto
salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
ricreatorio
ricreatòrio agg. e s. m. [der. di ricreare]. – 1. agg., raro. Ricreativo. 2. s. m. Istituzione sussidiaria scolastica, ormai superata, sorta verso la metà del sec. 19° negli ambienti urbani industrializzati, con lo scopo di offrire...