DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] la furbesca confezione della tenzone - che coinvolgerebbe Giovanni Gherardi da Prato e un goloso spiantato fiorentino, storia della civiltà fiorentina, Firenze 1958, pp. 21-48; U. Bosco, Il canto XXIII del Purgatorio, Lect. Dantis Scal., Firenze 1964 ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] il C. scrisse un breve romanzo storico, Giovanni Tonesio, che non poté pubblicare per il I canti della patria..., II, Milano s.d. (ma 1916), pp.456-59; U. Bosco, Il Tasso come tema letterario nell'800 ital., in Giorn. stor. della letter. ital., ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] ) e come animatore di un teatro all’aperto costruito nel bosco versiliano dall’architetto Raffaele Uccello.
Il 5 gennaio 1912 andò nel film per ragazzi Gli orizzonti del sole di Giovanni Paolucci (1956).
Pea trascorse gli ultimi anni della sua ...
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La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] schema canonico sia in altre varianti è verso frequentato da ➔ Giovanni Pascoli.
L’ottonario prevede l’ultima tonica in 7ª fósco / tra la Bórmida^e^il Tánaro s’ágita^e múgge^un bósco»).
Il senario prevede l’ultima tonica in 5ª posizione. Poco diffuso ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] ; all'università di Roma fu allievo di Giovanni Gentile e di Vittorio Rossi, con il , 30nov. 1974, e F. Virdia, in La Voce repubblicana, 3 dic. 1974 (necrologi); U. Bosco, A. B., in Galleria, XXV (1975), pp. 1-3; A. B., in Accademie e biblioteche ...
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Pseudonimo della poetessa e drammaturga ucraina Larisa Petrovna Kosač-Kvitka (Novograd-Volynskij 1871 - Surami 1913). Studiò lingue e letterature europee e visse a lungo all'estero (Germania, Austria, [...] Vavylons´kyj polon "La cattività babilonese", 1903; Lisova pisnja "Il canto del bosco", 1912; Kaminnyj hospodar "Il signore di pietra", 1912, versione ucraina del Don Giovanni), da cui emergono l'amore per la patria, insieme con la consapevolezza del ...
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Poeta e drammaturgo ungherese (Erdőd 1851 - Budapest 1902), si ricordano tra le sue raccolte di liriche: Költemények ("Poesie", 1881), Újabb költemények ("Nuove poesie", 1883), Kárpáti emlékek ("Ricordi [...] dei Carpazî", 1885), Erdőzúgás ("Sussurro del bosco", 1889), e dei suoi drammi: Erzsébet királyné ("La regina Elisabetta", 1892), Mohács (1898), János király ("Il re Giovanni", 1902). ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] Sovrimpressioni (2001), ancora sulla scia bucolica di Il galateo in bosco (1978). Di Sanguineti (n. 1930) si ha da rileggere la solipsistica esperienza di G. Boine, lettore di San Giovanni della croce e autore dei Frantumi (pubblicati su Riviera ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] Linati, da S. Slataper a G. Papini, da P. Jahier a Giovanni Bellini, da G. Boine a C. Sbarbaro, da D. Campana a Carlo al Carducci, Bari 1937, pp. 345 segg., 421 segg.; U. Bosco, Dal Carducci ai crepuscolari, in Nuova Antologia, 1° marzo 1938. Per ...
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ŻEROMSKI, Stefan
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato il 10 novembre 1864 a Strawczyn presso Kielce, morto a Varsavia il 20 novembre 1925. Trascorse l'infanzia, lieta e serena, in mezzo al suggestivo [...] .: Fiume fedele, di G. Gromska, Milano 1916; 2ª ed., 1926; La bellezza della vita, di V. Dambska, ivi 1920; Gli echi del bosco, di L. Kociemski, ivi 1923; Tutto e nulla, di Cr. Agosti Garosci, Torino 1928; Ceneri, di Cr. Agosti Garosci e Cl. Garosci ...
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salesiano
saleṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Di san Francesco di Sales (1567-1622): Congregazioni s., congregazioni religiose, maschili e femminili, che si intitolano al nome o si ispirano all’insegnamento di san Francesco di Sales; Società...
ricreatorio
ricreatòrio agg. e s. m. [der. di ricreare]. – 1. agg., raro. Ricreativo. 2. s. m. Istituzione sussidiaria scolastica, ormai superata, sorta verso la metà del sec. 19° negli ambienti urbani industrializzati, con lo scopo di offrire...