BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] su tutta la sua attività sacerdotale: si sa solo che egli fu professore "Canonum in Collegio Ambrosiano", che nel 1614 chiese al card. Borromeo la cura di S. Carpoforo e S. Eufemia in Como, che nei primi mesi del 1617 rifiutò un canonicato a Torino e ...
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CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] i ss. Caterina, Giuseppe, Bernardino, Francesco, Carlo Borromeo, Pietro e il beato Ambrogio Sansedoni eseguita, su incarico età). I funerali ebbero luogo nella chiesa di S. Giovanni, e la sepoltura nell'oratorio della Compagnia dei disciplinati.
Non ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] C. del 1752 realizzarono in Pavia, due anni dopo, l'altare di S. Giovanni Nepomuceno sul Ticino (Pavia, Arch. della parr. S. Maria in Betlem, Libro le novità del linguaggio richiniano nel pavese palazzo Borromeo.
L'arte del C., così ricca di ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] diocesi e di sovrintendente all'ospedale di S. Giovanni, volta ad accrescere per quanto possibile i tradizionali Trionfo della Carità rappresentata nella vita di S. Carlo Borromeo del monregalese Carlo Solfo al Cristiano interiore, estratto dall ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] per due chiese di Anzi: l'Incoronazione della Vergine per S. Antonio e la Madonna del Carmelo con i ss. Giovanni Battista e Carlo Borromeo per l'altare maggiore del Carmine (oggi S. Lucia).
Definita tra le opere più problematiche del G. (Grelle Iusco ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] Medici, duca di Firenze, per lui militò con Giovanni Battista Del Monte e Ascanio Della Cornia nella guerra fra il marchese G. M. (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e Borromeo, Faenza 1964; A. Stella, Nunziature di Venezia, IX, Roma 1972, pp. ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] di P. Aresi (Tortona 1630); alcune opere di F. Borromeo, edite postume nel 1632 (Libro intitolato la Gratia de' XVII,Carlo, secondo l'Arrigoni (p. 692), fu parente di Giovanni Paolo e collaborò con lui nell'intestazione della "tesi" sostenuta da ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] Batoni e da richiami cortoneschi, vanno esaminate anche le quattro tele con S. Francesco di Paola, S. Carlo Borromeo che comunica gli appestati, S. Giovanni Battista e S. Francesco in atto di ricevere le stimmate eseguite tra il 1773 e il 1775 per la ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] a Venezia per conto di Paolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di Pio IV. Fu inviato papale al concilio Tridentino e morì a Roma e fu sepolto, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francesco da lui fondata ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] . Entrò presto in rapporti anche col Baronio, con Carlo Borromeo. col p. Galloni e con altri frequentatori dei cenacolo filippino si spinse, a quanto pare, sino a fornire a Giovanni Severano, editore della Roma sotterranea di Antonio Bosio, alcuni ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...