GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venetia, per Plinio Pietrasanta, 1553); un altro, studi.
Nel giugno dello stesso anno il cardinale Carlo Borromeo lo chiamò a far parte dell'Accademia che riuniva ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] di S. Cecilia per S. Gaetano, L'Elemosina di s. Carlo Borromeo per S. Carlo alla Casa di Dio, il Cristo sul Calvario incontra sua una incisione di Albrecht Dürer) per la chiesa di S. Giovanni.
Più o meno negli stessi anni si devono datare la Vergine ...
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URIO, Francesco Antonio.
Ivano Bettin
– Nacque a Milano intorno al 1650. Ignoto il nome con cui fu battezzato, essendo, Francesco Antonio, l’appellativo assunto in religione.
Nel maggio del 1666 fu [...] è la lettera con cui Urio, il 25 novembre 1672, ringraziò Borromeo per la «diligenza fatta in pro di mia madre» e affermò nella seduta capitolare del 19 maggio, l’incarico fu affidato a Giovanni Andrea Bontempi (ibid., sub data).
Non è noto dove Urio ...
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TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti di Milano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] provincia lombardo-veneta di S. Ambrogio dell’ordine ospedaliero di S. Giovanni di Dio: 1588-1787, I, Milano 1975, p. 50, , n. 534; A. Buratti Mazzotta, L’azione pastorale dei Borromeo a Milano e la nuova sistemazione urbanistica della città, in La ...
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SERBELLONI, Giovanni Antonio
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018)
Nacque a Milano nel 1519 da Giovanni Pietro e da Elisabetta Rainoldi, ultimo o penultimo di svariati fratelli e sorelle [...] dopo, la benevolenza di Pio IV si manifestò ulteriormente nei confronti di Giovanni Antonio con la concessione della porpora, insieme a Carlo Borromeo e a Giovanni de’ Medici, figlio del duca di Firenze, nella prima promozione cardinalizia. Ricevette ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] come i Medici di Milano, gli Altemps e i Borromeo.
Dopo avere studiato presso i gesuiti a Ingolstadt dal , XI-XIII, Freiburg i.Br. 1927-28, ad ind.; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno, Tübingen 1971, pp. 484 s.; A. Costa, I vescovi ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] (Firenze, Museo Bardini), Madonna col Bambino (Milano, Ambrosiana), S. Giovanni Battista, firmato (Milano, S. Maria delle Grazie), Adorazione del Bambino (Montabona, Museo Borromeo), Tremuse e Quattro muse (Roma, palazzo Doria), Madonna col Bambino ...
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MORETTI, Cristoforo
Gianluca Zanelli
MORETTI, Cristoforo. – Figlio di Giacomo, nacque a Cremona verosimilmente intorno al terzo decennio del XV secolo.
Il suo nome compare per la prima volta nel 1451 [...] redatto a Vercelli, Moretti nominò come procuratore un certo Giovanni di Pietro da Cabalianca (Baroni - Samek Ludovici, di storia dell’arte e della cultura a Milano dai libri mastri Borromeo 1427- 1478, in Archivio storico lombardo, XLI (1914), p. ...
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VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] titolo figura in testa a Li otto Magnificat a cinque voci a dui chori (Venezia, Giovanni Antonio de’ Antoni, 1580), dedicati al cardinal Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano: i due cori si alternano versetto per versetto senza mai sovrapporsi; in ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] di Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il S. Giovanni Battista della chiesa della Passione a Milano, modellato su una la pala (Madonna col Bambino in gloria adorata da s. Carlo Borromeo e offerenti) e il riquadro centrale del soffitto ligneo con l ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...