MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] cantò tra il 1884 e il 1886, portando sulla scena Lucrezia Borgia di Donizetti, Aida, Il barbiere di Siviglia, Mefistofele, e la interpretazioni in Aida (Ramfis), La Gioconda (Bodoero), Don Giovanni di W.A. Mozart (Leporello), Il barbiere di Siviglia ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] da Bressa", "Paulo de Pavia depentor") decorava i camerini di Lucrezia Borgia nel castello di Ferrara dove egli eseguiva anche altri lavori e dove (però sotto il nome di Paolo Zoppo) come amico di Giovanni Bellini (Venturi).
Fra il 1514 e il '24 è ...
Leggi Tutto
CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] concittadino, prese parte a una rappresentazione della Lucrezia Borgia di Donizetti e i consensi ottenuti furono così in Algeri,Il barbiere di Siviglia,Cenerentola), di Mozart (Don Giovanni) e di Beethoven (Fidelio), dai ruoli assai diversi per ...
Leggi Tutto
BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] . Rossini, Torino (autunno 1828) al Teatro Regio in Don Giovanni di Mozart (non si hanno prove di questo suo primo soggiorno stagione 1841-1842 interpretò all'Apollo di Roma Lucrezia Borgia diDonizetti (mutata dalla censura in Elisa da Fosco), Lucia ...
Leggi Tutto
BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] che poi diresse insieme con E. Brizzi e il fratello Giovanni, condusse a termine l'invenzione di un nuovo modello di trombone congeneri, Roma s.d.; Variazioni sopra un tema della Lucrezia Borgia per trombone o clarinetto e pianoforte, Milano s.d.; ...
Leggi Tutto
BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] la mano della più giovane, Giovanna, richiesta contemporaneamente anche da Giovanni Sigismondo Zápolya, voivoda di Transilvania , pp. 493, 657 ss.; III, ibid. 1902, p. 309; S. Franciscus Borgia, IV, Matriti 1910, pp. 157 s., 284, 390; V, ibid. 1911, ...
Leggi Tutto
CAFA, Pietro
Giuseppe Dondi
L'ipotesi che questo modesto stampatore dell'inizio, del sec. XVI fosse di origine giudaica, oltre che essere sostenuta dal nome (Capha, Cefa, "pietra"), sembrò trovare, [...] nome" del Soncino, può ben indurre a credere che l'influenza dell'editore ebreo, favorito dalla protezione di Giovanni Sforza - ex marito di Lucrezia Borgia - signore della città, sia all'origine della presenza del C. in Pesaro; ma non è da escludere ...
Leggi Tutto
CERCHI, Bindaccio
Paolo Malanima
Figlio di Michele di Consiglio e di Maria di Domenico Lamberteschi, nacque a Firenze il 24 ott. 1450. Sposatosi nel 1471 con Alessandra Sommai, trascorse gli anni della [...] aristocratici, guidati da Filippo Corbizi, Giovanni da Tignano e Giovanni Benizi, per scalzare il predominio ogni occasione di esprimere la sua ostilità contro le minacce del Borgia e di esortare la Repubblica alla difesa. Nel Memoriale ricordava di ...
Leggi Tutto
BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] Regno di Napoli in aiuto di Ferrante d'Aragona contro Giovanni d'Angiò. Ai primi del 1460 il B. aveva la politica de' Veneziani, Venezia 1912, ad Indicem; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, s. 5, XLI (1914), pp. 470 s.; L. ...
Leggi Tutto
CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] dell'atto con cui venne ceduta la città a Cesare Borgia.
Anche nei difficili anni successivi il C. restò fedele ecclesiastica e porta anche le firme di Vincenzo Paleotti e di Giovanni Sala, i quali erano entrambi professori nell'università di Bologna ...
Leggi Tutto
cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...