FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] probabilmente nel 1492, dopo l'elezione di Alessandro VI Borgia, il F. seguì a Napoli il padre, nominato legato , secondo quanto preannunziava una lettera di Bernardo Dovizi al cardinale Giovanni de' Medici.
Il F. lasciava due figli: Ottaviano (uomo ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] Sant'Angelo, e un anno dopo alle terze nozze di Lucrezia Borgia. Per di più sembra che la madre di costoro, Vannozza Caetani con Gian Paolo Baglioni, e poi a Bologna, che Giovanni Bentivoglio dovette abbandonare. Il C. il 22 febbraio accompagnò per ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] tutti i poteri, inviò il C. a Bologna, presso Giovanni Bentivoglio. Anche nel 1481, mentre, giunti a un accordo Lorenzo accettare per la figlia Carlotta il matrimonio con Cesare Borgia, peraltro ancora cardinale. Pare però che egli assolvesse ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] dalla politica paterna al tempo delle lotte fra Ferdinando I d'Aragona e Giovanni d'Angiò.
I feudi dei Caetani, estesi da Torre Astura al VI (1492). Sulla carriera del C. al servizio dei Borgia, d'altronde di breve durata, sappiamo solo che ebbe l ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] Passò al servizio del vescovo di Parma, il cardinale Giovanni Giacomo Sclafenato, che seguì a Roma. La nuova residenza Mons. nostro R. de Valenza". Ma la dimestichezza con Cesare Borgia non era la sola freccia del suo arco, effettivamente assai ben ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] Ragusa che si era recato nel '28 a Padova insieme a Giovanni Della Casa. Al Beccadelli il B. inviava spesso notizie sulle Bembo, Firenze 1901; cfr. inoltre B. Morsolin, Pietro Bembo e Lucrezia Borgia, in Nuova antologia, 10 ag. 1885, pp. 388 ss.; G. ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] Ferrara per le feste nuziali di Alfonso d'Este e Lucrezia Borgia. Fu nuovamente a Ferrara alla fine di gennaio del 1505 per marchesi della nascita di Ercole d'Este, e si recò con Giovanni Gonzaga ad Urbino per i funerali del duca Guidubaldo. In quest ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...]
Herbert von Karajan lo volle alla Scala come protagonistanel Don Giovanni del 1951, ripreso nel 1953 (il successo gli valse della produzione del primo Ottocento, il Duca Alfonso nella Lucrezia Borgia (Napoli, S. Carlo, 1966), Assur nella Semiramide ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] solo il 9 sett. 1503, dopo il crollo del dominio del Borgia e dopo aver vinto la resistenza del Barciglia e degli Oddi. Il situazione rimase così ancora incerta, finché il ritiro di Giovanni dalle Bande Nere non rese più precarie le condizioni del ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] , con lo Zanetti, col Lanzi, col Morcelli, col Marini, con Francesco Saverio Castiglioni (poi Pio VIII), coi cardinali S. Borgia, R. Braschi-Onesti, G. Pallotta, F. de Zelada. Fu membro anche dell'Accademia Etrusca di Cortona. Potendo contare su ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...