SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] soluzioni bregnesche, come l’ancona del cardinal Rodrigo Borgia in S. Maria del Popolo a Roma o Strollo, Roma 2006, pp. 221-236; G. Boffi, Sull’arte di Giovanni di Biasuccio da Fontavignone, con qualche aggiunta a Silvestro dell’Aquila e Saturnino ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] di disconoscere.
Nel 1588 vide la luce, a Roma per Giovanni Martinelli, il poemetto Perettina sive Sixti V Pont. Max. Horti Castore Durante, al prefetto della Compagnia di Gesù Francesco Borgia, al Cavalier d’Arpino, a Margherita Sarrocchi, su ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] chinea al Papato, polemizzando con il cardinale Stefano Borgia che in un suo scritto del 1788 lo aveva , una polemica con Francesco Fontana e trenta lettere inedite a Giovanni Cristofano Amaduzzi, in Miscellanea musicologica calabrese, II, a cura di ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Scossacavalli. Divenne membro del S. Uffizio e fu presente al concistoro dell'8 marzo 1632, quando il cardinale Gaspare Borgia con un energico intervento sollecitò Urbano VIII a sostenere l'imperatore nella guerra contro la Svezia. Nel giugno 1632 si ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] IV), Girolamo di Domenico (particolarmente legato ai Borgia e ad Alessandro VI, lettore di diritto 3, 1, Città di Castello-Bologna 1913-1932, pp. 329, 335 s.; Giovanni di mastro Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio - ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] prolifica. Mentre i vecchi genitori andarono a vivere in Borgo (morirono entrambi nel 1722), Tommaso si stabilì nella stessa Pagliarini fu in possesso di un altro notevole stampatore, Giovanni Battista Cannetti, che vi tenne stamperia e libreria fino ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] bolla di riforma della Curia, effimero frutto della breve stagione moralizzatrice inaugurata da Borgia dopo la morte del figlio Giovanni. Negli anni seguenti, tuttavia, quando Borgia sostenne l’ambizioso piano del figlio Cesare per la creazione di un ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Todeschini Piccolomini (il futuro Pio III), da Niccolò Forteguerri a Bernardo Eroli, dal Bessarione a Rodrigo Borgia, da Guillaume d'Estouteville a Giovanni Torquemada e a tanti altri.
Non risulta pervenuto il terzo libro, dedicato al secondo anno di ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] Di questa tensione rimane testimonianza eloquente il dipinto Cesare Borgia a Capua (Il Valentino), in mostra nel conquistare consensi e riscontri, quando, su suggerimento di Giovanni Segantini, Alberto Grubicy gli propose un contratto in esclusiva ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] 35, 37, 41, 143; ibid., 263/CR, 82: Notaio Baldassarre di ser Giovanni da Rimini, 1( ott. 1433 - 7 febbr. 1434; Cronache malatestiane dei secoli onore di Arnaldo d'Addario, IV, a cura di L. Borgia et al., Lecce 1995, pp. 1245-1260; Libraria domini. I ...
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cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...