Asia
Giuseppe Marcocci
Se la scoperta dell’America e la penetrazione europea nel Nuovo mondo non trovarono mai spazio negli scritti di M., delle relazioni che nel primo Cinquecento si instaurarono tra [...] sue corrispondenze. In missione diplomatica presso Cesare Borgia, nel novembre 1502, scrivendo da Imola alle loro impatto sull’Europa dovette essere alimentato anche dai racconti del mercante Giovanni da Empoli, che viaggiò a lungo in Oriente e con il ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] a trasmissioni particolari come la Serata Donizettiana e quella Rossiniana del 1936, quando cantò il second’atto di Lucrezia Borgia e il primo dell’Italiana in Algeri. Tali attività accrebbero la sua popolarità.
Il suo repertorio si imperniava su ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] di Alessandro VI, egli diede in sposa a Jofré Borgia.
Nel 1467 il duca di Calabria si distinse nella 151-157; per l'affetto verso la matrigna Giovanna, F. Scandone, Le tristi reyne di Napoli, Giovanna III e Giovanna IV d'Aragona,in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] 1501, allorché si profilò la minaccia di Cesare Borgia contro Bologna, egli organizzò l'eccidio di Agamennone Marescotti e dei familiari di lui, sospettati di segrete intese col Valentino. Venuto Giovanni Bentivoglio a un accordo con Alessandro VI e ...
Leggi Tutto
BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] fra il 1484 e il 1492, ora nelle stanze Borgia in Vaticano, mentre probabilmente dello stesso periodo è la Giuseppe nella cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo di Giovanni il 6 sett. 1488 (Rossi); nel 1487-1488, ancora per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La supremazia della famiglia Bentivoglio, affermatasi a Bologna fra il 1445 e il [...] Francia: al primo spettano le tele laterali con la Famiglia di Giovanni II Bentivoglio genuflessa davanti al trono della Vergine e i due sulle tendenze antiquarie della Roma di Alessandro VI Borgia.
Vasari nel 1568 sostiene che Francia era stato ...
Leggi Tutto
Riario, Ottaviano
Alina Scudieri
Condottiero, signore di Imola e Forlì, nonché vescovo di Viterbo, nacque a Roma nel settembre 1479 da Caterina Sforza (→) e Girolamo (→), signore di Imola e Forlì, nipote [...] divenuto troppo importante. La successiva unione della madre con Giovanni di Pierfrancesco de’ Medici, iniziata nel 1496, non fu ottenere una protezione contro le mire del papa e di Cesare Borgia. M. venne quindi inviato a Forlì per negoziare la ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] accese subito accanita, per l'immediata reazione di A. e l'intervento al suo fianco di Giovanni Garsia, vescovo di Alesia, e, forse, di Alfonso Borgia, portò all'incriminazione del Valla e alla celebrazione del famoso processo nell'estate 1444, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Leandro Alberti e Girolamo Borgia
Franco Minonzio
I rapporti di Giovio con Leandro Alberti (Bologna 1479-forse ivi 1552) sono stati oggetti di rilettura recente. L’autore della Descrittione di tutta [...] urbano.
Plurime e iterate furono invece le intersezioni biografiche tra Girolamo Borgia e Giovio. Nato nel 1479 a Senise, da famiglia filoaragonese, allievo di Giovanni Pontano, giovane precettore di Francesco Ferdinando d’Avalos, prese parte nel ...
Leggi Tutto
Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] dell'amministrazione dell'arcivescovato di Esztergom (1480), già di Giovanni Beckenschlager, trasferito a Salisburgo.
L'A. tornò a Roma ricevuto il diaconato nel 1473 dalle mani del cardinale Rodrigo Borgia, il futuro Alessandro VI, e il 19 nov. ...
Leggi Tutto
cointeressamento
s. m. Coinvolgimento in un’attività per ricavarne degli utili. ◆ nel 1929 gli azionisti Usa erano meno di 10 milioni, mentre oggi -- inclusi gli azionisti indiretti che possiedono quote di fondi comuni e di fondi pensione...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...